Pochi giorni fa è stato rivelato che The Phantom Pain e Ground Zeroes faranno entrambi parte di Metal Gear Solid V. Sappiamo che Ground Zeroes è ambientato poco dopo gli eventi di Metal Gear Solid: Peace Walker, sappiamo inoltre che The Phantom Pain è ambientato nove anni dopo gli eventi di Ground Zeroes. Cerchiamo quindi di collocare questi due giochi nella linea del tempo della saga di Metal Gear Solid:

  • 1960 – Nasce l’unità FOX, proposta dal Maggiore Zero.
  • 1964 – Naked Snake (Big Boss) esegue la “Missione Virtuosa”
  • 1970 – Big Boss lascia FOX.
  • 1970 – L’unità FOX ora comandata da GENE si impadronisce di una base missilistica a San Hieronymo e minaccia un attacco nucleare contro le superpotenze mondiali.
  • 1970 – Il Maggiore Zero viene ritenuto responsabile e viene arrestato, mentre l’unità FOX viene accusata di tradimento.
  • 1970 – Big Boss incontra Roy Campbell: insieme sconfiggono GENE insieme all’unità FOX.
  • 1970 – Il Maggiore Zero si ritrova costretto a sciogliere FOX.
  • 1970 – Nascono i Patriots
  • 1971 – Big Boss fonda FOXHOUND (Frank Jaeger divenne il membro più prestigioso, per questo gli fu assegnato il nome in codice: FOX. In futuro faranno parte di FOXHOUND anche: Solid Snake, Liquid Snake, Gray Fox, Revolver Ocelot, Decoy Octopus, Psycho Mantis, Vulcan Raven, Sniper Wolf)
  • 1972 – Progetto Les Enfants Terrible: dai geni di Big Boss nascono tre cloni: Solid Snake, Liquid Snake e Solidus Snake.
  • 1972 – Big Boss, in disaccordo col progetto Les Enfants Terrible decide di lasciare i Patriots.
  • 1974 – Big Boss e Master Miller fondano: “Militaires Sans Frontières” (Metal Gear Solid: Peace Walker)
  • 1979 – Inizia la produzione del Walkman
  • 1979 – Gray Fox salva Naomi Hunter
  • 1979 – Invasione dell’Unione Sovietica in Afghanistan
  • 1989 – Big Boss ritorna in FOXHOUND
  • 1989 – Raiden, alla sola età di 6 anni partecipa alla guerra civile liberiana
  • 1994 – Gli eventi di Outer Haven

Nella saga di Metal Gear Solid ci sono ben 15 anni di totale buio sulla storia di Big Boss, ovvero dal 1974 al 1989, Probabilmente Metal Gear Solid V è ambientato proprio in questi anni, cerchiamo di stringere ulteriormente il campo.

Hideo Kojima in persona ha affermato che Ground Zeroes è ambientato poco dopo Metal Gear Solid: Peace Walker, ma non avendo specificato quanto “poco” lascia spazio a tante ipotesi come questa:

  • Metal Gear Solid: Ground Zeroes: 1974-1975
  • Metal Gear Solid: The Phantom Pain: 1983-1984

Abbastanza plausibile come ipotesi, ma nel primo trailer di Metal Gear Solid: Ground Zeroes possiamo osservare che:

  • Compare un Walkman: la sua produzione è iniziata nel 1979.
  • Compare un Black Hawk: anche esso è entrato in servizio nel 1979.

Se fosse vero ecco come si dovrebbero collocare cronologicamente le due parti di Metal Gear Solid V:

  • Metal Gear Solid: Ground Zeroes: 1979-1980
  • Metal Gear Solid: The Phantom Pain: 1988-1989

Dai pochi indizi che abbiamo ci sembra più plausibile quest’ultima ipotesi.

Les Enfants Terrible

Sicuramente molti fan si sono chiesti se vedremo finalmente Solid, Liquid e Solidus. Nel periodo che riguarda Ground Zeroes i tre fratelli dovrebbero avere circa 7 anni, mentre in The Phantom Pain dovrebbero avere all’incirca 16 anni.

Hideo Kojima ha affermato che ci sarà un unico personaggio giocabile e sarà Big Boss. Quindi escludiamo del tutto l’ipotesi di poter giocare nei panni di uno dei tre fratelli, ma non escludiamo l’ipotesi che possano comparire nel gioco.

Raiden o Chico?

Molti fan pensavano che il bambino imprigionato comparso nel primo trailer di Ground Zeroes fosse proprio Raiden, ma nel trailer Miller parla chiaramente di Chico (uno dei personaggi di Metal Gear Solid: Peace Walker), lo stesso Kojima ha confermato che non si tratta di Raiden. Raiden dovrebbe essere nato nel 1983 circa, questa è la conferma che si tratta di Chico (se Ground Zeroes è effettivamente ambientato nel 1979 o prima).

Il finale di Peace Walker

Al termine di Metal Gear Solid: Peace Walker, Big Boss scopre che in realtà Paz era una agente di “Cypher” (che significa “Vuoto” o “Zero”) un codice informatico (IA) per il controllo della guerra. Big Boss, insieme ai Militaires Sans Frontières si ritrovano da soli contro il mondo, decidono quindi di trasformarsi in una vero e proprio esercito senza bandiera, senza nazione e senza ideali; i Militaires Sans Frontières combatteranno solo per loro stessi e per impedire che le armi nucleari vengano utilizzate nuovamente come deterrente, perciò col passare del tempo agli occhi della gente sembreranno: rivoluzionari, criminali e persino terroristi, ma in realtà combatteranno sempre per nobili intenti. Infine Big Boss rinomina la Mother Base in: Outer Heaven.

XOF e il suo capo

Nel primo trailer di Metal Gear Solid: Ground Zeroes è possibile vedere uno strano personaggio dal volto sfigurato: molto probabilmente si tratta dell’uomo a capo di XOF e quindi l’antagonista principale (?). Chi potrebbe essere quello strano uomo? Le ipotesi sono molte, cerchiamo di analizzarne alcune:

Zadornov: Personaggio poco conosciuto comparso in Metal Gear Solid: Peace Walker. Zadornov non ha la mano destra, la quale è stata sostituita con una protesi robotica. Inoltre Zadornov è vestito in modo molto simile a quello dell’antagonista di Ground Zeroes. Al termine di Metal Gear Solid: Peace Walker, Zadornov tenta di uccidere Big Boss, ma Big Boss risponde al fuoco e lo colpisce ferendolo. Poco prima di morire, Zadornov esclama “V for Victory mimando il gesto di vittoria con la sua mano robotica. Poco dopo usa la sua mano robotica per sparare uno strano missile chiamato: “Rocket Peace” contro Big Boss, il colpo non va a segno e Zadornov muore (oppure sviene?). E’ importante notare che in quella sequenza Big Boss non controlla se Zadornov sia morto o abbia perso semplicemente i sensi. Inoltre la faccia di Zadornov alla fine del gioco sembra del tutto normale, elemento in contraddizione col volto dell’antagonista di Ground Zeroes.

 

Volgin: Non ha collegamenti diretti con FOX, ma ricordiamo che in Metal Gear Solid 3 muore bruciato: è per questo che ha in Ground Zeroes ritorna col volto sfigurato ed irriconoscibile?

 

Gene: Questo personaggio, forse poco conosciuto, compare in Metal Gear Solid: Portable Ops. Dopo che Big Boss abbandonò FOX, Gene prese il suo posto, ma al contrario dell’eroe leggendario, Gene sfrutta l’unità FOX per scatenare il caos. Al termine di Metal Gear Solid: Portable Ops, Big Boss sconfigge Gene e l’unità FOX. Cosa ci fa pensare che Gene sia il nuovo antagonista? La frase: “From FOX, two phantoms were born”, sia Big Boss che Gene sono stati a capo di FOX, potrebbero essere loro i due “Phantom”?

 

Zero: E’ il principale nemico di Big Boss, potrebbe essere lui la mente dietro Cypher che vuole la disfatta di Big Boss e dei Militaires Sans Frontières. Però l’uomo nel trailer non sembra somigliargli minimamente. Zero compare anche in Metal Gear Solid 4, ma il suo volto è in condizioni normali.

 

Psyco Mantis: Effettivamente l’uomo dal volto deturpato ad una prima occhiata sembra molto somigliante allo Psycho Mantis che vediamo nel primo Metal Gear Solid. Però riflettendoci è improbabile che si tratti di Psycho Mantis, durante gli eventi di Ground Zeroes dovrebbe avere circa 9 anni, mentre in The Phantom Pain dovrebbe averne 18.

 

Ishmael: ovvero l’uomo che aiuta Big Boss a fuggire dall’ospedale nel trailer di The Phantom Pain. Qualcuno ha supposto che l’uomo dal volto sfigurato è lo stesso uomo che aiuta Big Boss. Ma c’è qualche leggera incongruenza come il timbro di voce: completamente diverso da quello nel trailer di Ground Zeroes. Inoltre in The Phantom Pain il suo volto sembra in buone condizioni.

Psycho Mantis

Il personaggio raffigurato qui sopra sembra molto simile ad uno degli antagonisti di Metal Gear Solid, stiamo parlando proprio del celebre Psycho Mantis: uno dei membri di FOXHOUND.

Impossibile non notare la somiglianza, ma si tratta davvero di Psyco Mantis? Anche questa volta tentiamo di fare un po di ipotesi:

  • In Metal Gear Solid, Psycho Mantis non ha un solo capello in testa, nel trailer di The Phantom Pain sembra invece che abbia capelli rossi (abbastanza orrendi, non mi sorprende che abbia deciso di tagliarli).
  • Secondo le ipotetiche date che abbiamo scritto in precedenza Psycho Mantis dovrebbe avere circa 18 anni durante gli eventi di The Phantom Pain. Durante gli eventi di Ground Zeroes dovrebbe avere circa 9 anni, quindi è molto probabile che lo vedremo solo in The Phantom Pain.
  • In Metal Gear Solid sembra essere molto più alto rispetto al presunto Psycho Mantis di The Phantom Pain, ma le immagini sono poco chiare, quindi non possiamo affermarlo con certezza.
  • Nel trailer di The Phantom Pain ha un aspetto molto femminile.

In definitiva non possiamo essere certi che quello sia Psycho Mantis, la somiglianza c’è, ma molti aspetti non ci convincono.

L’uomo a cavallo è Ocelot?

L’uomo a cavallo sembra essere molto somigliante ad Ocelot. Il suo aspetto è molto più simile all’Ocelot visto in Metal Gear Solid, che a quello del giovane Ocelot di Metal Gear Solid 3.

Questo misterioso personaggio è vestito come un cowboy ed ha capelli e baffi proprio come Revolver Ocelot in Metal Gear Solid. A proposito di capelli: come potete vedere nell’immagine che abbiamo proposto sopra, sembra che i suoi capelli siano bianchi, per niente strano se consideriamo che Ocelot dovrebbe avere circa 45 anni durante gli eventi di The Phantom Pain, inoltre i suoi capelli originariamente erano biondi, quindi potrebbe trattarsi di un effetto di luce.

Le somiglianze sembrano moltissime e quasi non lasciano dubbi, quell’uomo sembra proprio essere Revolver Ocelot.

Mother Base e Diamond Dogs

La Mother Base è una base edificata nel bel mezzo dell’oceano durante gli eventi di Metal Gear Solid: Peace Walker. Nella sequenza finale di Peace Walker, Big Boss annuncia che la Mother Base sarà rinominata in Outer Heaven.

Nel trailer di The Phantom Pain è possibile vedere il volto triste e disperato di Big Boss mentre assiste alla distruzione di quella che probabilmente è Outer Heaven.

Al termine del trailer di The Phantom Pain, Miller annuncia:

“Diamond Dogs: Our new home”

Supponiamo che Diamond Dogs sia la nuova organizzazione creata da Big Boss.

 

Il terzo uomo nel trailer di The Phantom Pain

All’inizio del trailer di The Phantom Pain sia Miller che Big Boss sono stesi sulle barelle, la scena però sembra nascondere un terzo personaggio. Ad una prima occhiata sembra che oltre ai dottori ci siano solo i due personaggi prima citati, però se notate bene, sembra che l’intera scena sia ripresa dagli occhi di un terzo personaggio anche esso steso su una barella.

Una semplice inquadratura originale? Noi crediamo di no, dopo che i medici confermano che Big Boss è in coma, Miller chiede ad uno di loro: “What about him? (come sta?)”  facendo cenno con la testa verso la telecamera, il dottore si volta verso la telecamera, ma purtroppo qui si interrompe la scena.

Questa ipotesi è stata tra le più vociferate dai fan, tant’è che durante l’intervista a GameTrailers, è stato chiesto a Kojima se quella scena fosse ripresa dagli occhi di un ipotetico terzo uomo. Quel mattacchione di un Giapponese ha ironizzato sulla risposta dicendo che in realtà il terzo uomo sul lettino è se stesso, fa capire che sono gli occhi del game designer conclude dicendo che dopotutto anche lui è un fantasma (Phantom) all’interno del mondo di Metal Gear. Chi è l’uomo sul terzo lettino? Si tratta del secondo “phantom”? E’ un semplice soldato estraneo alla trama? Oppure si tratta veramente di un’inquadratura originale?

Il braccio sinistro di Big Boss ed il detrito nella sua testa

Al termine del secondo trailer di The Phantom Pain è possibile vedere un Big Boss molto diverso dal solito: veste con un giubbotto di pelle sul quale è stampato il logo di Diamond Dogs. Non sembra per niente un abito militare, ricorda invece il tipico abbigliamento dei motociclisti.

A quanto pare le sorprese non sono finite, in The Phantom Pain, Big Boss perde il suo braccio sinistro, inizialmente verrà sostituito con un protesi rudimentale, ma al termine del trailer Big Boss compare con un braccio robotico che sembra molto simile al braccio di Zadornov, anche se, nel suo caso si tratta del braccio destro. Se ci pensate questa storia del braccio robotico sa di già visto, Liquid Ocelot vi dice niente?

Infine parliamo dello strano detrito (o frammento) conficcato nella fronte di Big Boss. Probabilmente si tratta di un detrito conficcatosi nella testa di Big Boss durante la fuga dall’ospedale. Per ora rimane un mistero, se ci pensate, in Metal Gear Solid 4 Big Boss non ha niente sulla fronte, quindi si potrebbe trattare anche di un semplice ornamento simbologico?

Per cosa sta “V has come To”?

  •  “V per Volgin”? Come abbiamo già detto, il nemico potrebbe essere proprio Volgin.
  •  “V” si potrebbe semplicemente riferire alla numerazione del capitolo, come ha dichiarato Kojima: il prossimo Metal Gear Solid non si chiamerà Metal Gear Solid 5 ma Metal Gear Solid V. Il motivo di tale cambiamento sta nel radicale cambio di stile del gameplay.
  •  “V” si riferisce forse a “Vic Boss”, ovvero il nome con cui Chico ed Amanda chiamano Big Boss nel corso di Metal Gear Solid: Peace Walker?
  •  “V for Vendetta”? No, non ci riferiamo al celebre film, ma alla voglia di vendetta che Big Boss potrebbe cercare nei confronti di chi lo ha ridotto in coma.
  •  “V per Vita”, o meglio: Playstation Vita. Kojima sembra molto interessato all’interazione tra le varie piattaforme casalinghe e quelle portatili come: Smartphone, Tablet e anche PS Vita.
  •  “V for Victory”, è la frase che Kojima ha pronunciato al termine della sua intervista a GameTrailers. Inoltre questa frase è pronunciata anche da Zadornov in Metal Gear Solid: Peace Walker, anche Zadornov come Hideo Kojima pronuncia la frase mentre mima il gesto di vittoria con la sua mano (è anche il gesto della pace).

Concludendo

Ci tengo a precisare che queste sono delle semplici supposizioni fatte da un appassionato della serie di Metal Gear Solid. Dopotutto lo scopo di Hideo Kojima è proprio questo: creare hype anche con un semplice trailer. Con una trama così articolata gli appassionati della serie tentano di fare quante più supposizioni possibili, anche un semplice trailer basta per scatenare la fantasia dei fan.

E voi? Siete nella categoria di giocatori appena citati? Avete anche voi qualche ipotesi sui nuovi trailer di Metal Gear Solid? Se si, condividetela con noi.

 

Ringrazio Massimo De Marco Giglio per la collaborazione.