Ne La bibbia di Metal Gear Solid: parte 4 abbiamo parlato nel dettaglio dei Patriots e di ciò che accade dopo MGS: Portable Ops. Subito dopo arriva Metal Gear Solid: Peace Walker il quale è ambientato in quello che si potrebbe definire “l’anno del cambiamento di Big Boss”… scoprite perché!

LINEA DEL TEMPO: 1974

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1974 – Eventi di Peace Walker

Dopo il progetto Les Enfants Terribles e dopo che Big Boss lascia i Patriots, il soldato leggendario ritorna sul campo di battaglia in Colombia dove incontra Kazuhira “Kaz” Miller: un mercenario con un ottimo fiuto per gli affari. Inizialmente nemici, grazie al suo forte carisma: Big Boss convince Kaz ad unirsi agli MSF facendolo diventare così il suo braccio destro, colui che si sarebbe occupato della parte finanziaria del nuovo esercito privato di Big Boss.

Poco dopo Vladimir Aleksandrovich Zadornov (conosciuto anche come Ramón Gálvez Mena) ed una giovane studentessa di nome Paz Ortega Andrade cercano di ingaggiare gli MSF per una missione particolare. La CIA invade e si insidia in una regione della Costa Rica, non avendo un esercito, la Costa Rica non può respingere l’attacco, ecco perché Paz chiede l’intervento di Big Boss.
Zadornov non può permettersi di pagare gli MSF per l’eventuale lavoro, quindi offre loro una base in mare aperto, quella che successivamente verrà chiamata Mother Base. Big Boss inizialmente è riluttante ad accettare l’offerta, ma le pressioni di Kaz totalmente allettato dalla base, e la volontà di aiutare la giovane studentessa, lo portano ad accettare.

Durante l’avventura Snake entrerà in contatto con un gruppo di ribelli capitanati da Amanda. Nel gruppo è presente anche il giovane Chico: fratello di Amanda. Snake scopre dell’esistenza di nuovi Metal Gear comandati da intelligenze artificiali (I.A.), è proprio Chrisalis, uno dei 4 nuovi Metal Gear a rapire Chicho. Snake si lancia così in una missione di soccorso, dopo aver salvato Chicho, il protagonista si ritrova di fronte ad una situazione già vista: ancora una volta il nemico ha intenzione di utilizzare delle armi nucleari.

Mentre si intrufola nel laboratorio, Snake viene colto di sorpresa dall’I.A. Pupa: un gigantesco carro armato che ricorda vagamente lo Shagohod. Dopo aver distrutto l’IA, Snake incontra il Dr. Huey: il padre di Otacon.Il dottore costretto su una sedia a rotelle rivela che oltre al Pupa ed il Chrisalis, vi sono altri due mech comandati dall’IA: il Cocoon ed il Peace Walker: la più potente delle 4 IA, l’unica in grado di lanciare testate nucleari. Huey collabora con Snake e rivela altre utili informazioni, come il nome del capo dei mercenari: Hot Coldman, e l’entità di colei che ha progettato le IA: la dottoressa Strangelove.

Snake procede verso il laboratorio della dottoressa Strangelove, lungo la strada incontra Cècile Cosima Caminades: una turista che si è ritrovata coinvolta nella vicenda. La giovane ragazza rivela a Snake la posizione del laboratorio della dottoressa Strangelove, Snake le offre un posto nella Motherbase e si dirige subito al laboratorio. Nel laboratorio Snake trova quello che sembra il cuore dell’IA: il pod mammifero; il protagonista entra al suo interno, ma perde i sensi poco dopo. Snake si risveglia fuori dalla base e si ritrova costretto a combattere col Chrisalis.

Big Boss prosegue la sua ricerca del Peace Walker, ma all’ingresso della base sotterranea dove è tenuta la più potente delle 4 IA, Snake viene scoperto dal Cocoon, dopo averlo distrutto, Snake si intrufola finalmente all’interno della base, qui però viene catturato e torturato da Strangelove. Snake scappa ed affronta subito il Peace Walker, il quale però riesce a spostarsi in una base missilistica in Nicaragua, Snake si lancia all’inseguimento della gigantesca I.A. in sella ad un cavallo.
Arrivato alla base, Snake scorge l’inaspettata presenza di mercenari del KGB. Coldman è all’interno della base ed ha con sé un ostaggio: Paz. È qui che Snake viene a conoscenza dell’enorme complotto: Zadornov e Coldman sono in realtà alleati, ma il secondo colpo di scena non tarda ad arrivare, Zadornov rivela di essere un agente segreto del KGB, spara a Coldman e rivela il suo piano ingegnoso: lanciare una testata nucleare su Cuba da una base americana in modo tale che tutto il Sud America si schierasse dalla parte dell’URSS. Zadornov tenta di sparare anche a Big Boss, ma i ribelli ritornano in scena fermandolo e salvando il protagonista.
Miller riporta alla base Zadornov, Paz ed il morente Coldman, il quale poco prima di morire attiva il Peace Walker grazie ad un congegno remoto.

Il Peace Walker a questo punto invia dati fittizi simulando un attacco fasullo da parte dell’URSS, Washington riceve tali dati ed opta per un controattacco nucleare sull’URSS. Snake tenta di fermarli chiamando il portavoce della camera e convincendolo del fatto che si trattava solo di dati fasulli. Dopo un dialogo degno dei migliori film di Hollywood, Snake convince il portavoce, ma tutti gli altri membri della camera non ne vogliono sapere di interrompere il controattacco.
A questo punto Snake si lancia in una battaglia epica contro il Peace Walker, ma l’enorme mech corazzato guidato dall’Intelligenza Artificiale basata in parte sugli ideali di The Boss sembra indistruttibile, è qui che avviene l’ennesimo colpo di scena: il Peace Walker si getta nell’oceano autodistruggendosi evitando così lo scoppio di una guerra nucleare tra USA e URSS.

Ritornati alla base Zadornov tenta di uccidere Snake cogliendolo di sorpresa, ma il soldato leggendario non si lascia ingannare e lo elimina. Paz ruba il Metal Gear ZEKE sviluppato da Huey e Strangelove per gli MSF. Snake riesce a neutralizzarla gettandola nell’oceano, ma poco prima Paz fa una sconcertante rivelazione:era un agente segreto sia per conto della CIA che per conto del KGB… ma soprattutto era un agente di Cypher: il “nuovo” antagonista di Big Boss negli anni a venire. 

Sul finale, Miller svela a Snake che lui ha sempre saputo la vera identità di Paz e Zadornov, ma che li ha usati a vantaggio degli MSF per acquisire la base. Infine dichiara che gli MSF saranno una risorsa irrinunciabile in futuro: una delle prime PMC mai create.
Metal Gear Solid: Peace Walker si conclude col magnifico discorso di Big Boss ai componenti del suo esercito:

Abbandoneremo i nostri paesi.
Lasceremo alle spalle la nostra madrepatria e diventeremo un tutt’uno con questa terra.
Non abbiamo né nazione, né filosofia, né ideologia. Andiamo dove siamo necessari, combattendo non per un paese o un governo, ma per noi stessi. Non ci serve un motivo per combattere. Combattiamo perché siamo necessari. Saremo il deterrente per coloro che non hanno altra risorsa.
Siamo soldati senza frontiere, il nostro scopo è definito dall’era in cui viviamo. A volte dovremmo vendere noi stessi e i nostri servizi.
Se i tempi lo richiederanno, saremo rivoluzionari, criminali, terroristi. E sì, forse andremo tutti dritti all’inferno. Ma quale posto migliore per noi di questo? È la nostra unica casa. Il nostro paradiso e il nostro inferno.
Questo è Outer Heaven. (Snake)

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Schede personaggi: Kaz, Paz, Chico, Huey e Zadornov

KAZUHIRA MILLER

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Conosciuto anche come: Kaz, McDonell Benedict Miller e Master Miller

Figlio di padre americano e madre giapponese, Kaz nasce in Giappone ma viene presto abbandonato dal padre. Durante la adolescenza, Kaz vive con la madre in Giappone dove però viene snobbato a causa del suo aspetto occidentale, stufo della situazione si trasferisce in America per gli studi.

Tornato in Giappone entra nella Japan Self-Defense Force dove pensava che avrebbe avuto una lunga carriera. Ma ben presto decide di ritornare in America per cercare suo padre, ma qui fa un’amara scoperta: il padre si era suicidato poiché soffriva di un’acuta forma di depressione causata dalla morte di uno dei suoi figli. Kaz a questo punto decide di girare il mondo entrando nel business dei mercenari.

L’incontro con Big Boss

L’incontro con Big Boss avviene in Colombia, i due sono in fazioni opposte: Kaz è a capo di una banda di rivoluzionari, mentre Snake era stato assoldato dal governo Colombiano. Nel bel mezzo di una ricognizione, Kaz viene colto in un’imboscata, i suoi uomini vengono tutti eliminati mentre lui si ritrova ferito sul campo di battaglia.
Snake gli si avvicina e gli comunica di aver ucciso tutti i suoi uomini, Kaz a questo punto gli chiede di ucciderlo come farebbe un “Kaishaku”: un uomo col compito di eliminare i soldati Giapponesi che avevano fallito la loro missione. Tuttavia questo è solo un diversivo per estrarre una granata e farsi esplodere insieme a Snake, ma il soldato leggendario intuisce quanto stava per accadere e lo ferma. Snake, ai tempi già a capo dei Militaires Sans Frontières (MSF), nota lo straordinario spirito combattivo di Kaz e vede in lui un possibile alleato, decide quindi di portarlo nella sua base e curarlo per poi proporgli di entrare a far parte degli MSF. Kaz è riluttante all’offerta perché in lui vede ancora un nemico che lo ha umiliato (anche se Snake aveva terminato il suo lavoro per il governo Colombiano), a questo punto i due scendono ad un compromesso: si sarebbero sfidati e con la vittoria di Snake, Kaz si sarebbe dovuto unire agli MSF, in caso contrario avrebbe ottenuto la sua libertà.

Kaz è molto furbo, la sfida altro non è che l’ennesimo giochetto per sfuggire al controllo di Snake per poi convincerlo a sua volta ad unirsi alla sua nuova forma di business (PMC). Miller usa Miel, il corriere locale, per inviare una lettera ai suoi pochi soldati che non erano in battaglia, sulla lettera vi sono le istruzioni per aiutarlo a tendere un’imboscata a Big Boss, questa sarebbe dovuta avvenire nel corso dell’ultima sfida.

Il giorno della sfida arriva, Kaz e Snake si sfidano in una serie di discipline: pesca col coltello, braccio di ferro, assemblaggio di armi, mangiare un Arowana il più velocemente possibile, e tiro a segno. Miller viene sconfitto in ogni singola sfida. Durante l’ultima sfida però, dopo la vittoria di Snake, il piccolo esercito di Miller fa la comparsa puntando le armi sugli uomini di Snake. Miller allora tenta di convincere Snake ad unirsi a lui e dichiara che non sarebbe mai diventato un suo subalterno. Il soldato leggendario rifiuta l’offerta e disarma Kaz grazie alla sua tecnica CQC, come se non bastasse, i soldati di Miller puntano le armi verso di lui.
Snake ammette di aver intercettato la sua lettera e di aver convinto i suoi uomini a schierarsi dalla sua parte. Umiliato per l’ennesima volta, Kaz scappa nella foresta dichiarando che avrebbe dato vita al suo sogno esclusivamente con le sue forze.
Snake lo raggiunge da solo nella foresta e cerca di convincerlo sia perché non era ben equipaggiato contro i banditi, sia perché sperava ancora che si sarebbe unito agli MSF. I due si scontrano in un combattimento corpo a corpo dove Snake lo batte per l’ennesima volta. Miler accetta quindi di entrare negli MSF ma a causa del suo orgoglio dice che la sfida non è ancora finita e che sarebbe continuata nel futuro. I due vengono assaliti dai banditi, ma Snake e Kaz hanno la meglio.

Anni dopo Miller dirà a Big Boss che: “Non esiste un nemico assoluto. I nostri nemici sono sempre relativi”. Dopo l’incontro con Big Boss, si susseguono gli eventi di Metal Gear Solid: Peace Walker, dove Miller gestirà gli affari degli MSF. Comparirà anche nei prossimi capitoli della serie.

PAZ

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Vero nome: Pacifica Ocean

Dietro il suo aspetto da innocente studentessa sedicenne, si cela un agente segreto di Cipher. Sotto ordine della misteriosa organizzazione si infiltra negli MSF durante l’incidente del Peace Walker nel 1974.

Rimane orfana pochi anni dopo la sua nascita, Cipher la prende con se e l’addestra a diventare una “triplagiochista”, infatti negli anni successivi diventa un agente sia per la CIA che per il KGB oltre che per lo stesso Cypher… Si tratta dell’unico agente che ha avuto un incontro faccia a faccia con Cypher, mentre tutti gli altri agenti ricevono ordini tramite dei Proxy.

Dopo l’incontro con Zadornov riesce ad avvicinare Big Boss, ed è all’interno della Mother Base che passa il suo tempo come cuoca durante gli eventi finali dell’incidente del Peace Walker. È a questo punto che mette in atto il suo piano, aiuta più volte Zadornov a scappare dalle prigioni della Mother Base e si avvicina sempre di più al Metal Gear ZEKE costruito dagli MSF.

Anche se si tratta di una missione di infiltrazione, Paz si rende conto che stare con gli MSF la fa stare bene, ed inizia a nutrire un profondo rispetto nei loro confronti. Paz pensa di mentire a Cypher riguardo la data del completamento del Metal Gear ZEKE, in modo tale da godersi anche “il giorno della pace” insieme al resto degli MSF, ma un altro agente di Cypher infiltrato nella base rivela a Cypher che lo ZEKE era pronto, inoltre, Chico (il quale si invaghisce della giovane ragazza) la scopre mentre cerca di impadronirsi dello ZEKE, questi eventi la costringono ad agire subito.

Paz attiva lo ZEKE e minaccia Big Boss dicendogli che se non si fosse piegato al volere di Cypher, allora avrebbe pianificato un attacco nucleare sulla costa Est degli USA usando lo ZEKE, questo avrebbe reso gli MSF e Big Boss dei terroristi a tutti gli effetti. Big Boss si rifiuta e riesce a fermare lo ZEKE, il quale dopo un’esplosione scaraventa il corpo di Paz nell’oceano.

Paz lascia un diario all’interno della Mother Base, da questo si può intuire che la sua fedeltà nei confronti di Cypher stava vacillando perché grazie agli MSF era in pace con se stessa.
Tuttavia, come sospettato da Big Boss, Paz sopravvive all’esplosione e viene salvata da un peschereccio. Successivamente viene rapita da Cypher e portata a Camp Omega dove verrà interrogata da Skull Face: il leader di XOF di cui parleremo nella prossima parte de “La bibbia di Metal Gear Solid”.

DR. “HUEY” EMMERICH

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Padre di un altro importante personaggio della serie: Hal “Otacon” Emmerich; è un ingegnere meccanico responsabile dello sviluppo del sistema di locomozione bipede utilizzato per il progetto Peace Walker.
Figlio di uno scienziato al lavoro sul Progetto Manhattan, Emmerich nasce il 6 agosto del 1945 (il giorno del bombardamento atomico su Hiroshima). A causa di una malformazione della sua spina dorsale, nasce paraplegico e costretto alla sedia a rotelle.

Durante il suo percorso lavorativo come scienziato, incontra Aleksandr Leonovitch Granin: uno scienziato sovietico che per primo teorizza la possibilità di un carro armato che utilizzasse un sistema di locomozione bipede piuttosto che i classici cingoli. Proprio durante gli eventi di Metal Gear Solid 3, Granin rivela a Naked Snake di voler mandare i suoi progetti ad uno scienziato statunitense.

Durante gli eventi di Peace Walker, Huey e la sua collega Strangelove (che probabilmente è la madre di Otacon) lavorano insieme allo sviluppo di alcuni prototipi di IA: Pupa, Chrysalis, Cocoon e lo stesso Peace Walker. Tuttavia, nel corso dello sviluppo Huey scopre che Coldman (l’uomo per il quale lavorava) aveva intenzione di lanciare una bomba nucleare grazie alle IA che stava costruendo insieme alla dottoressa Strangelove. Huey, in forte disaccordo con l’utilizzo delle armi nucleari, si rifiuta di continuare a lavorare al progetto e litiga con Coldman, il quale lo scaraventa giù dalle scale insieme alla sua sedia a rotelle. Big Boss, infiltratosi nella base assiste al terribile evento e aiuta Huey a ritornare sulla sua sedia a rotelle. Lo scienziato avverte Snake che Coldman pianifica di lanciare una bomba nucleare, è da questo momento in poi che Huey si schiera dalla parte di Snake e gli fornisce utili consigli su come sconfiggere le varie IA.
Huey considera l’ipotesi di ritirarsi dal campo della scienza perché non voleva essere la causa di un altro disastro come quello di Hiroshima, tuttavia Big Boss gli consiglia invece di unirsi al suo “Outer Heaven”, offerta che lo scienziato accetta entrando a far parte del settore Ricerca e Sviluppo degli MSF e sviluppando il Metal Gear ZEKE: un carro armato bipede che successivamente, su consiglio di Miller, verrà dotato di una testata nucleare.

Quando Big Boss chiede a Huey il motivo per cui ha accettato di armare lo ZEKE, riferendosi alla sua forte ostilità nei confronti dell’utilizzo di armi nucleari sul Peace Walker, lo scienziato si giustifica dicendo che le due cose erano completamente differenti. Col Peace Walker la CIA teneva tutto nell’ombra e avrebbe voltato le spalle alla gente non appena la situazione sarebbe diventata spigolosa, mentre pensa che Big Boss sia stato estremamente onesto in merito alle sue intenzioni riguardo al Metal Gear, cioè di utilizzarlo esclusivamente come deterrente.

Dopo l’incidente di Paz e del Metal Gear ZEKE, Huey è inorridito di come la sua nuova creazione stava per essere utilizzata esattamente nel modo contrario di come era stata pensata, quindi non come deterrente, ma come arma di distruzione di massa. Huey sarà un altro personaggio chiave degli eventi di MGS V: Ground Zeroes e MGS V: The Phantom Pain.

CHICO

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Vero nome: Ricardo Valenciano Libre

Figlio del capo dei Sandisti, conosciuto col nome di Chico (in spagnolo: ” Ragazzo” o “piccolo”), è un bambino soldato dell’esercito sandista (FSNL) in attività negli anni settanta. Chico è malnutrito, per questo è più basso e magro dei ragazzi della sua età.

Quando nel corso dell’operazione Peace Walker viene catturato dall’esercito nemico, finisce per rivelare la posizione dei compagni al nemico. Quando Snake tenta di trarlo in salvo, Chico ammette il misfatto ed a causa del senso di colpa dice di voler essere morto. Dopo la liberazione da parte di Big Boss Chico diventa un nuovo “uomo” entrando di fatto negli MSF, questo solo dopo aver promesso a Snake che non avrebbe fumato fin quando non sarebbe diventato più grande.

Chico si trasferisce nella Mother Base dove fa la conoscenza di Paz, della quale si invaghisce e Zadornov che non vede di buon occhio. Durante gli eventi finali di Peace Walker scopre Paz mentre è intenta a sabotare il Metal Gear ZEKE, ma Chico non riesce a fermarla. Durante la battaglia tra Paz e Big Boss, Chico chiede ripetutamente a Snake di non ucciderla.

ZADORNOV

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Conosciuto anche coi nomi di: Vladimir Aleksandrovich Zadornov e Ramón Gálvez Mena.

È un agente del KGB che ha assistito segretamente allo sviluppo del Peace Walker.

Perde la sua mano destra durante una missione dopo la quale viene ricompensato con una medaglia ed una tecnologica protesi robotica in grado di produrre una leggera fiamma. Assume l’identità di un professore conosciuto come “Ramón Gálvez Mena” ed insegna nell’Università della Pace in Costa Rica dove conosce la sua studente Paz Ortega Andrade. Insieme decidono di rivolgersi ai Militaires Sans Frontières capitanati da Miller e Big Boss per chiedere aiuto contro degli ignoti invasori in Costa Rica.

È lui che offre la base in mare aperto agli MSF, quella che durante gli eventi di Peace Walker viene chiamata Mother Base. Come spiegato nella pagina precedente, Zadornov si rivela essere un doppiogiochista, e dopo un mancato tentativo di uccidere Big Boss finisce per essere ammazzato dallo stesso soldato leggendario.

Articolo a cura di Massimo De Marco Giglio e Gabriele Castoro
Disegni e grafica a cura di Alessandro Cuomo