La serie di Diablo ha segnato il genere degli action RPG rimanendo una pietra miliare e un metro di paragone per tutti gli altri giochi di questo genere. Nonostante ciò, a volte questi generi vengono ripescati, rinnovati e riproposti. Questo è quello che si propone di fare Games Farm con Vikings: Wolves of Midgard.

Vikings Wolves of Midgard

Come già detto, le meccaniche di Wolves of Midgard sono riconducibili a quelle di Diablo, ma con qualche interessante innovazione. Per cominciare, la customizzazione del personaggio è puramente estetica: non vi sono classi, nè razze. Un cambiamento audace, che rischia però di non essere apprezzato dagli amanti del genere.

Le skill e l’esperienza si spostano quindi sull’arma equipaggiata che assume così un ruolo centrale. Le skill, oltre ad avere un cooldown, consumeranno un determinato quantitativo di stamina (analogamente alla schivata). Altra idea originale è l’introduzione di una barra che si riempirà qualora sosteremo troppo tempo in una zona fredda, portando ad un game over.

Ragnarök. La leggenda narra che gli Jotan torneranno per vendicarsi degli dei di Asgard. Il mondo è avviato verso il baratro e il destino di Midgard è in bilico. Ma quando i giganti del fuoco e del gelo iniziano a fondere i loro eserciti, ecco che si scontrano con il clan degli Ulfung, i Lupi di Midgard.

Questo l’indipit della trama di Wolves of Midgard. Compito del giocatore sarà vendicarsi per la distruzione del suo clan. Probabilmente questo il motivo dell’introduzione della modalità Ira (uno stato che ricorda molto i Berserkr vichinghi), che incrementa i danni inflitti e riduce quelli subiti.

Kalypso pubblicherà il gioco il 28 marzo su PlayStation 4, Xbox One e Steam, quindi, se non volete aspettare l’uscita di Diablo IV, Wolves of Midgard potrebbe essere una buona alternativa per ingannare il tempo. Se siete curiosi qui di seguito vi proponiamo il trailer del gamemplay.