I Phylax sono verosimilmente i nemici umani più pericolosi nei quali vi imbatterete in Assassin’s Creed Origins. Il più debole di loro sarà di livello 20, quindi farete bene a presentarvi all’appuntamento con il primo di loro adeguatamente “livellati” ed attrezzati.

Non temete, tuttavia, in quanto questi temibili cacciatori si metteranno sulle vostre traccia solo ed esclusivamente dopo che avrete terminato tutte le missioni principali in quel di Alessandria.

Tuttavia, una volta sulle vostre tracce, non vi lasceranno più fino al termine della vostra avventura (o fino a quando non li avrete sconfitti tutti). Ognuno di loro avrà livelli e armamento specifico e si metterà sulle vostre tracce in specifiche zone di caccia all’interno delle quali farete bene a stare molto attenti ai vostri movimenti. Sulla mappa verranno indicati da appositi elmi rossi, ma nel caso doveste sentire improvvisamente il rumore di un Olifante, bhe, farete meglio a darvela a gambe se non siete pronti al combattimento, perché quello è proprio il segnale del loro arrivo.

Il consiglio è quello di evitare lo scontro diretto e frontale contro i Phylax, ma, nel caso, ci sono alcuni piccoli consigli da tenere a mente.

Intanto il livello, cercate, ovviamente e come sempre, di non combattere se state sotto di più di due livelli rispetto al Phylax nemico (meglio avere un livello superiore al nemico in modo da avere in fretta la meglio con un assassinio). Potenziate al meglio il vostro armamento e la vostra armatura, affidatevi ad attacchi dall’alto e frecce alla testa se possibile e, se proprio non riuscite ad evitare lo scontro frontale, fatelo lontano da gruppi di altri nemici o di animali selvatici, in modo da potervi concentrare solo ed esclusivamente sul temibile nemico che avete davanti e soprattutto ricordatevi di affidarvi più alle schivate che alle parate, essendo gli attacchi dei Phylax piuttosto devastanti.

Ecco la nostra guida per scoprire dove trovare e affrontare i Phylax in Assassin’s Creed Origins.