Il mondo dei trademark è sempre in subbuglio per qualche motivo. Di recente però abbiamo visto chiudersi un caso relativo al mondo del gaming, di cui forse molti non erano a conoscenza.

Ghost Recon

Nel Marzo del 2015 Electronic Arts aveva fatto richiesta per registrare il marchio “Ghost” in modo da proteggere gli sviluppatori di “Ghost Games”, i quali si occupano del franchise di Need For Speed. La pratica fu resa disponibile all’opposizione (e quindi al pubblico
) solamente ad Agosto del 2015. Come prova per supportare l’appropriazione del marchio, EA aveva portato uno screenshot del 2013 nel quale la compagnia, da loro citata, appariva sotto il nome di Ghost già da quel tempo.

A questo punto entra in scena Ubisoft, la quale si oppone alla richiesta dicendo che ciò non poteva accadere in quanto avrebbe leso uno dei loro marchi storici, ovvero “Ghost Recon”, creando soltanto confusione e malintesi nel mondo del gaming. La domanda di opposizione fu compilata all’inizio del mese di Febbraio dell’anno corrente, perciò EA aveva fino al 9 Marzo per rispondere.

Ad oggi, la richiesta di mettere sotto marchio “Ghost” è stata annullata dalla casa richiedente. Quest’ultima ha tenuto a dichiarare che il tutto si è risolto pacificamente ed in amicizia, in virtù degli evidenti diritti posseduti da Ubisoft.