Dopo che Ondore vi avrà consegnati all’Impero, con vostra sorpresa e rabbia, vi ritroverete all’interno della Corazzata Leviatano come prigionieri. Il dungeon che vi aspetta è piuttosto semplice, ma nasconde alcune insidie da tenere in considerazione.

Appena arrivati, noterete che la nave è dotata di un sistema d’allarme in stile 007: delle griglie laser vi “bloccheranno” il passaggio a meno che non vogliate che i nemici dell’area vi vengano addosso in gruppetti. Il gioco tenderà a dirvi di evitare di essere presi da questi fasci, ma in realtà la cosa che dovrete fare è camminarci direttamente dentro.

Perché? Tanto per iniziare avete ancora un ospite all’interno del gruppo, perciò avete già un vantaggio tattico da utilizzare. Oltretutto, i nemici presenti nella corazzata non sono così letali, basta che vi assicuriate di far fuori i Maghi prima di tutti gli altri soldati imperiali. Sfruttate questa occasione per accumulare più esperienza possibile incitando quanti più nemici possiate.

L’area è divisa in zone che vi consigliamo caldamente di esplorare alla ricerca di forzieri e avversari da battere.  Camminando incontrerete alcune console per la sicurezza che vi richiedono di possedere una chiave di controllo. Non vi premurate di cercarla in quanto sarà disponibile solo quando arriverete alla cella in cui è rinchiusa Ashe. Il vostro compito sarà quello di raggiungere l’area indicata sulla mappa, facendo attenzione a non lasciare settori inesplorati in quanto dopo sarà impossibile visitarli.

Seguendo il cammino passerete per la stanza di controllo della sicurezza. Memorizzatene la posizione, vi servirà più avanti, così come quella delle varie console sparse per la nave. Prima della cella vi aspetterà una piccola lotta con due Giudici minori e le loro guardie del corpo. Per concludere lo scontro rapidamente fate fuori i maghi e poi direttamente i Giudici: se questi due moriranno, il resto delle truppe fuggirà via. Tuttavia, nel caso trovaste lo scontro di vostro gradimento, uccidete prima tutti i soldati per ottenere il massimo dell’esperienza e del loot da questo intermezzo.

Accedete alle celle, sfruttate il mercante dentro di esse al massimo, recuperate le forze al cristallo, prendete la Chiave di Controllo e recuperate la principessa. Una volta evasi, come prevedibile, scatterà un allarme perenne che vi costringerà a scappare verso la zona in cui avete iniziato questo dungeon. Il cammino è piuttosto lungo ed i nemici continueranno ad arrivare in ondate esigue. Volendo, potrete tranquillamente affrontarli tutti e continuare per la vostra strada, ma nel caso voleste risparmiare tempo vi basterà interagire con le console di sicurezza per bloccare l’allarme per qualche secondo.

Correte verso la salvezza fino a quando non verrete bloccati dal Giudice Ghis, padrone del Leviatano e spina nel fianco. Questa Boss fight può risultare ostica, ma non è una minaccia così grande come può sembrare. Innanzitutto liberatevi dei soldati che lo accompagnano, in modo da evitare rogne successivamente. Una volta liberata la strada, concentratevi sul boss stando attenti ai suoi attacchi elementali e ad alcuni debuff che può applicarvi. Se avete comprato le magie bianche essenziali, riuscirete ad uscirne senza patemi. La vita di Ghis è modesta, perciò continuate a colpirlo tenendo la vita alta per eventuali colpi di fortuna da parte sua.

Una volta messo K.O., la vostra avventura nel Leviatano finirà e sarete liberi di andare alla vostra prossima destinazione: Il Mare di Sabbia.