In occasione del pokèmon day, Nintendo ha deciso di convocare il mondo alle ore 15:00 sui canali social della società per un Pokèmon Direct dalla durata di soli 7 minuti. L’immagine per annunciarla presenta tre pokèball, che la scelta più difficile che abbia mai attanagliato migliaia di giovani giocatori stia per tornare?

Dubbi, speranze e certezze

Partiamo dalle certezze, per fine 2019 Nintendo e Game Freak hanno detto più e più volte che è in programma un nuovo capitolo della serie principale Pokèmon, l’uscita è, come di consueto, per il mese di novembre, inoltre a maggio il film Detective Pikachu verrà mostrato nelle sale di tutto il mondo. Come ribadito nel secondo trailer, disponibile da pochissimo tempo a questo link , i mostri tascabili vengono visti in modo completamente diverso, almeno a livello grafico. L’ottava generazione è quindi alle porte? Non è così scontato dire di sì. Sempre nel trailer del film, sono presenti una gran quantità di riferimenti alla quarta generazione, basti vedere le statue dei due leggendari (Dialga e Palkia) di copertina quando appare un Flareon, oppure le tre sfere sulla scrivania (anche se sembrano pietre sono sfere). Sotto questo punto di vista però la casa di Kyoto è molto brava a tenere nascoste le proprie carte. Possiamo aspettarci di tutto, dall’ottava generazione ad un remake della quarta, passando per un nuovo capitolo della serie Mystery Dungeon oppure per quella Ranger.

7 minuti di Pokèmon Spada e Scudo

Ishihara, presidente di The Pokemon Company, si prende pochissimo spazio, solo un breve preambolo per mostrare subito un video del nuovo gioco Pokèmon, ovviamente in doppia uscita, chiamati Spada e Scudo. Il filmato si apre con una panoramica su un passaggio rurale, per poi mostrare i protagonisti del gioco. Dopo pochi secondi la campagna lascia lo spazio a zone altamente industriali, quasi con un lato sapore steampunk, passando dai classici colorivivi della natura, ai più freddi colori acciaio e mattone. Ovviamente non mancano miniere, luoghi innevati, zone lacustri e boschive, ed è presente anche un geoglifo. La prima parte del video si conclude con mostri pokèmon delle ormai vecchie generazione scontrarsi, prima di mostrare l’entrata del protagonista in uno stadio.

Gli starter

La seconda parte del video vede la presentazione degli starter, apre Scorbunny, un coniglio di tipo fuoco dal pelo candido, un cerotto sul naso e dettagli arancio-rossi, come spiega il sito ufficiale è sempre di corsa e traboccante di energie. Lasciando qualche fiammella sull’erba esce di scena per far spazio a Sobble che spegne il fuoco stando nascosto in una fontana, il pokèmon acquacertola di tipo acqua è troppo timido per farsi vedere, ed inizialmente è mostrato camuffato come se fosse un camaleonte. Al primo rumore scappa arrampicandosi su un albero, il suono molesto è effettuato da Grookey, il pokèmon scimpazè di tipo erba, che è biricchino ed estremamente curioso. Il filmato finisce con il logo dei nuovi giochi, entrambi hanno come fattore comune un lupo

Galar

La palla passa a Masuda e Ohmori che spiegano un più dettagliatamente cosa stanno cercando di costruire con l’ottava generazione. Inoltre viene mostrata la nuova regione, chiamata Galar, una lunga isola rettangolare coperta a nord dalla neve e a sud da campi coltivati, mentre la zona centrale è lacustre, ad una prima occhiata è presente una ferrovia che collega longitudinalmente l’isola e città altamente protette da mura, come se l’ambientazione fosse ferma al tempo medievale. Tornano le palestre, mostrata sicuramente quella dedita al tipo erba, mentre sembrano sparire i pokèmon nel mondo di gioco, infatti una delle prime sequenza mostra l’allenatrice protagonista incontrare un Pikachu nel metodo classico, non andandogli incontro come succede nei giochi Let’s Go.

L’europa pokèmon

Per scontata non si può dare nemmeno la regione da cui hanno preso spunto gli sviluppatori. Molti elementi sembrano puntare verso l’Inghilterra, altri la Danimarca ed altri ancora la Svezia, mentre i lupi negli stemmi escludono l’Italia, in quanto i leggendari difficilmente sono collegati con la regione. La data d’uscita è un generico fine 2019, ma c’era da aspettarselo. Al momento l’unica cosa da fare è aspettare, ormai i giochi pokèmon quando escono sul mercato non hanno segreti per via della campagna marketing effettuata. Io ho già scelto il mio starter (Sobble) e voi?