EA Sports ha finalmente rilasciato la demo ufficiale per il prossimo FIFA 12 e cosi dopo mesi di attesa e aspettative varie ogni giocatore al mondo ha potuto provare sulla propria consoe il nuovo titolo del simulatore calcistico di Electronic Arts.
Dopo una breve minipresentazione EA ci invita a seguire il tutorial che ci spiega le nuove feature di questo FIFA 12, tutorial molto utile se consideriamo che ci sono stati alcuni cambi di tasti relativamente al raddoppio di marcatura e altro.
Ovviamente avremo accesso esclusivamente alla modalità amichevole con la possibilità di scegliere tra queste squadre: Borussia Dortmund, Barcelona, Milan, Olimpique Marsiglia e Arsenal.
Il gioco appare graficamente migliorato, più di quanto non sia successo con il passaggio da FIFA 10 a FIFA 11 in termini di qualità, apprezzabile soprattutto il tempo di caricamente praticamente quasi azzerato al momento dei rinvii e delle sostituzioni, la partita scorre via con una continuità prima assente.
Le rose non risultano ancora aggiornate, o almeno non del tutto, dato che, ad esempio, troviamo Fabregas ancora nell’Arsenal ma Sanchez al Barca dove manca anche Bojan.
Parlando del gioco la prima parola che mi viene da dire dopo aver giocato qualche partita a livello “Leggenda” è una: DIFFICILE. E si, il cambiamento del sistema di controllo difensivo (che per inciso nel caso in cui non vi piacesse potete reimpostare a quello delle precedenti versioni di FIFA) rende il gioco di una difficoltà mai vista.
Difficoltà a difendere con i tempi giusti, difficoltà a prendere palla e risalire dato che la difesa è rapida nel posizionarsi.
Dimenticate le classiche azioni in velocità di FIFA 11, dimenticate i gol sempre negli stessi modi … in FIFA 12 dovrete fare molto di meglio.
Il gioco risulta più lento e ragionato, avrete necessità di far girare palla e cercare uno spazio da cui fare nascere un’azione degna di questo nome, ma sappiate che ci riuscirete solo dopo un po’.
Il nuovo sistema di gioco infatti potrebbe rendere le vostre prime partite un vero inferno (per la cronaca, nelle prime 3 partite ho preso 7 gol e ne ho fatti 2), tuttavia quando inizierete a sapervi muovere al meglio sul campo, a tenere palla con spalle alla porta, far salire la squadra e trovare gli spazi ed i tempi giusti per i passaggi e per gli interventi sugli avversari il gioco inizierà a darvi seriamente molte soddisfazioni.
Mi ha lasciato un po’ dubbioso il fino ad oggi tanto chiaccherato player impact engine, sebbene sviluppi spesso delle animazioni fluide mi è capitato di vedere degli interventi quanto meno surreali con delle cadute improbabili; sperando che nella versione finale del gioco tutto ciò venga perfezionato.
Parlando delle abilità dei giocatori risulta più difficile procedere da soli sulla fascia in volata (quasi impossibile a volte), cosi come è un po’ più impegnativo segnare negli uno contro uno, ma di contro forse adesso è troppo facile tentare il gol da fuori area con delle bordate spaventose.
Sono state introdotte delle chicche da EA come gol di tacco al volo e nuove animazioni nei dribbling giusto per mantenere sempre alta la spettacolarità del titolo, cosi come la “palla a due” nel caso in cui un vostro giocatore si infortuni e l’arbitro sia costretto ad interrompere il gioco.
Purtroppo non ho avuto modo di vedere cosa succede se ad esempio non si restituisce palla all’avversario come impone il fair play.
Le modalità online che questo titolo offre sembrano piuttosto interessanti e la possibilità di poter giocare online senza l’obbligo di dover scegliere uno dei 4 top team del pianeta darà sicuramente molte soddisfazioni, la scelta della squadra infatti avverrà prima di incontrare l’avversario e saremo automaticamente connessi con qualcuno che ha scelto una squadra con lo stesso livello di stelline della nostra.
EA Sport ha regalato ai suoi fan un altro degno capitolo della serie FIFA, anche se qualcuno potrà storcere il naso a primo impatto e forse rimanere anche deluso, FIFA 12 è sicuramente un gioco che va giocato e studiato essendo pieno di novità a livello di stile di gioco rispetto ai suoi predecessori.
Il gioco ovviamente offrirà le feature gia presenti nei precedenti capitoli a livello di personalizzazione di musiche e cori e EA ha promesso anche un miglioramento del sistema di editing cosi come dello stesso Creation Center che adesso dovrebbe dare anche la possibilità di creare loghi e sponsor per i nostri custom team.
Adesso non ci resta che attendere fine mese e poi iniziare la nostra carriera calcistica su FIFA 12.
