Nell’immaginario collettivo il videogiocatore è visto come un nerd solitario che passa ore ed ore a giocare. Ma non è sempre così… Il videogiocatore è una persona come tutte le altre, c’è chi è più socievole e chi è meno socievole.

Il problema vero è che i videogiochi per PC, PlayStation, Xbox e Nintendo si stanno evolvendo in modo tale da scoraggiare sempre più il multiplayer locale, tant’è che il secondo pad (elemento indispensabile fino all’avvento di PlayStation 3/Xbox 360) lo compra solo chi gioca a FIFA e/o PES… Più o meno.

Ma con PlayLink su PS4 le cose stanno finalmente cambiando! In questo articolo ti racconterò la mia esperienza con questa nuova chicca che mi ha finalmente fatto riscoprire il divertimento del multiplayer locale… Sì quella cosa che ti permette di condividere il videogioco con i tuoi amici sulla stessa console senza passare dall’onnipresente Internet.

NB: in realtà, Dimmi Chi Sei! può essere giocato anche online con partite ristrette ai soli amici. Tuttavia sono stra-convinto che dia il meglio di sé nella modalità locale.

PlayLink: il primo incontro

Era il lontano 2017 quando il Castoro scoprì l’esistenza di PlayLink nella maniera più eroica e coraggiosa possibile: ricevendo la newsletter di Sony.

L’idea dietro PlayLink è molto semplice: videogiocare in compagnia senza dover acquistare periferiche aggiuntive. Basta un pad, una console e tanti smartphone/tablet quanti sono i videogiocatori coinvolti (in alternativa, puoi usare un solo dispositivo e passarlo secondo le indicazioni dettate dal gioco).

Questo grado di accessibilità è qualcosa che cercavo da molto tempo. Brava Sony! Trasformare lo smartphone in una periferica per PS4 è stata una mossa decisamente scaltra.

Dimmi chi sei! – Un bel passatempo per socializzare e conoscersi

Prima di acquistare uno dei 5 videogiochi premium compatibili con PlayLink, ho deciso di fare una prova con “Dimmi chi sei!” disponibile gratuitamente per tutti gli abbonati al PlayStation Plus.

Dopo un veloce download ho avviato il videogioco intento a provarlo immediatamente. Pur dando il meglio di sé nella modalità Party (da 3 a 6 giocatori), Dimmi chi sei! può essere giocato anche in coppia.

Una volta avviato, il gioco spiegherà come recuperare l’app necessaria e come effettuare il collegamento del dispositivo con la PS4. Tecnicismi che non vale la pena di approfondire in questo articolo.

Dimmi chi sei! – Meccaniche di gioco

Si tratta di un videogioco estremamente semplice quanto divertente. Appena sentirai la voce del narratore (fantasticamente doppiato in italiano) capisci subito che si tratta del tipico giochino che ti farà sbellicare dalle risate, ma che ti farà fare anche delle grosse figure di… Beh hai capito.

Ogni partita è caratterizzata da tanti turni quanti sono i giocatori. I turni sono a loro volta suddivisi in più fasi con vari mini giochi che approfondirò qui di seguito.

Ogni giocatore, a turno, diventa il protagonista di una storiella inventata dal narratore (IA). Durante la storia, il protagonista sarà costretto a prendere varie decisioni (molte assurde e/o imbarazzanti). A questo punto i partecipanti devono indicare qual è l’azione che il protagonista farebbe in quella determinata situazione. L’obiettivo è di dare la risposta più verosimile possibile.

E qui parto subito col primo avvertimento! Se hai intenzione di giocarci con famigliari o con bambini, abilita immediatamente la versione “ridotta”. Così facendo eviterai situazioni imbarazzanti dovute da domande scomode… E fidati che alcune sono molto scomode!

Superata la fase delle domande, ci sono altri due minigiochi al limite del demenziale. Nella fase del disegno dovrai disegnare un determinato oggetto o contesto e, dovendo usare uno smartphone in 60 secondi, puoi immaginare che il risultato potrebbe non essere precisissimo. Si tratta di un problema? Tutt’altro! Ti farà divertire ancora di più.

La terza e ultima fase è chiamata “Gioco dei Mimi” e prevede di utilizzare la fotocamera del dispositivo mobile per scattarsi un selfie cerando di replicare il soggetto in foto. Soggetto che nel 99 percento dei casi ti costringerà a fare delle espressioni a dir poco demenziali.

Conoscersi meglio!

Come avrai potuto capire dalla descrizione qui sopra, lo scopo del gioco è solo uno: conoscersi meglio.

Dimmi chi Sei! ti permetterà di conoscere meglio gli altri giocatori e capire come sei visto dagli altri.L’obiettivo finale è quello di divertirsi in totale spensieratezza in un contesto leggero, sia che tu decida di giocarlo insieme ai tuoi amici, che di giocarlo in cooperativa con una sola persona.

Secondo ed ultimo avvertimento: se hai qualcosa da nascondere, non giocarlo mai col tuo partner. Non vorrai mica rischiare la decapitazione per un videogioco?!

Insomma, è qualcosa di completamente diverso dagli “spara-spara” che tanto adoriamo e, in vista delle vacanze natalizia, potrebbe essere un’ottima alternative ai classici giochi da tavolo. Pensaci!