Mentre gli utenti PC stanno provvedendo ad aggiornare i loro computer per l’arrivo dei nuovi visori per la realtà virtuale, discorso diverso viene fatto per gli utenti console.

Dopo i vari annunci che hanno seguito quello della disponibilità del Playstation VR, ovvero la possibilità di fruire dei contenuti video sul visore e l’annuncio di un nuovo gioco dedicato ai mech prodotto da Guerrilla Cambridge, Sony mette i paletti a tutti gli sviluppatori che hanno intenzione di cimentarsi nello sviluppo di titoli dedicati al visore.

nasa-sony-playstation-vr-mighty-morphenaut

Durante un’intervista sul portale Gamasutra, Chris Norden , portavoce Sony alla GDC, ha specificato quello che saranno gli standard da adottare per quanto riguarda la possibilità di sviluppare titoli o contenuti sul Playstation VR: “Se gli sviluppatori vogliono che le persone stiano sedute sul divano mentre giocano con il visore per noi non ci sono problemi, spetta a loro decidere. Gli sviluppatori avranno piena libertà di sviluppo per i loro giochi, dovranno solamente rispettare il limite di 60 FPS, al di sotto dei quali con molta probabilità il titolo verrà respinto e di conseguenza non potrà essere pubblicato.”

Per noi il frame rate è davvero importante e riteniamo che 60 FPS siano il minimo sindacale per la corretta fruizione di tutti i contenuti dedicati alla realtà virtuale.

Cosa ne pensate di queste parole, credete che Playstation 4 sia in grado di supportare questo frame rate? O si assisterà ad un buco nell’acqua come lo è stato il Kinect di Microsoft?