Annunciato stranamente ben 8 giorni prima della sua messa in onda, che è più o meno, ben una settimana di preavviso maggiore del consueto per la casa di Kyoto, il Pokémon Direct del 6 giugno ha portato con sé ben 15 minuti di informazioni riguardanti l’attesissima ottava generazione dei mostriciattoli tascabili. Pokémon Spada e Pokèmon Scudo sono stati rivelati il 27 febbraio in un analogo Direct della durata di 7 minuti, dove fu mostrata la regione, gli starter e i protagonisti. Di seguito sarà lasciato il link per vedere il Direct.

Nuovi Pokèmon e nuove meccaniche

Il Direct è aperto da Ishihara, presidente di The Pokèmon Company, che ha subito dato “la parola” ad un video introduttivo pieno di dettagli. Le prime immagini mostrano treni e stazioni, che durante il filmato non hanno avuto altre attenzioni, ma già da come si vedeva nella mappa, saranno importanti nell’economia del gioco. Subito dopo si passa allo scontro tra il protagonista e quello che, alla fine del Direct, si scopre essere uno dei rivali di nome Hop, in quella che sembra la classica battaglia post assegnazione dello starter. Si può vedere, come successo in settima generazione, che il rivale ha il Pokèmon di tipo debole rispetto al nostro. Subito dopo, una scena di intermezzo che cronologicamente dovrebbe stare qualche minuto prima dello scontro, ovvero la scelta dello starter. Subito dopo sono presenti altri frame riferiti a paesaggi, e l’ultimo dimostra anche una certa verticalità del mondo di gioco.

Vecchi ritorni

Si fa conoscenza della Professoressa Flora e della sua assistente-nipote Sonia, per poi iniziare a conoscere le creature autoctone della regione di Galar. WooLoo una pecora, Gossifleur, un Pokèmon fiore che al momento è l’unico mostrato con la sua evoluzione Eldegoss, Drednaw una tartaruga che fa affidamento ai suoi morsi per aver la meglio ed infine CorviKnight un corvo nero che fungerà da volo-taxi per riportare il giocatore nelle città che ha già visitato, meccanica simile al pokepassaggio introdotta nella scorsa generazione (a dire il vero è l’attuale ma avete capito). Sono confermate le battaglie contro i Pokèmon nell’erba alta, così come gli scontri contro altri allenatori che nella regione è il più grande passatempo a disposizione. Proseguendo nel video vengono mostrati Pokèmon facenti parte di vecchie generazioni e una maggiore qualità nelle animazioni delle mosse durante la battaglia.

Dynamax

Uno scorcio di una vastissima area esplorabile mostra dei Pokèmon a zonzo nel mondo di gioco, mentre altri sbucano dall’acqua. Viene mostrato il protagonista che pesca e, nella sua controparte femminile, che scuote un albero. La visuale passa su delle pietre che emanano un raggio colorato e quattro versioni del personaggio principale che si ritrovano vicine ad esse. Confermato, come già detto in passato, la possibilità di personalizzare il proprio avatar, ma la meccanica principale è una modalità cooperativa per 4 giocatori, sia in locale che multiplayer, per affrontare nei raid i Pokèmon boss. Un Gyarados gigante sfida i quattro allenatori, appena subito qualche attacco, uno dei contendenti richiama il suo Raichu nella pokèball per poi rilanciarlo in campo in una versione di sé gigante. L’attacco a buon fine dell’evoluzione di Pikachu e una conseguente cattura con una pokèball di generose dimensioni conclude l’introduzione di Dynamax, la nuova meccanica.

Palestre

Veniamo catapultati all’interno della palestra, dove il protagonista si scontra con il capopalestra di tipo erba Yarrow. Essendo ogni battaglia Pokèmon un evento, la scena è ripresa da un Rotom a forma di drone, non è spiegato se sarà una versione alternativa del Pokèmon Plasma. Nello scontro si presentano subito i due avversari nella loro versione Dynamax e anche qua sono presenti mosse ben animate, in un turbinio di colori che dà speranza nel futuro. Il filmato viene concluso sul primo piano del campione della regione Dandel, fratello del nostro rivale, con un Charizard che sia anima alle sue spalle. Masuda e Ohmori spiegano più nel dettaglio il trailer appena mostrato, avvalendosi anche di James Turner, direttore artistico per Spada e Scudo. Viene mostrata la nuova meccanica riguardante le Terre Selvagge, in queste aree, finalmente, è possibile avere libero controllo della telecamera e esplorare senza nessuna interruzione le zone predisposte.

Zacian e Zamazenta

Il Dynamax è un fenomeno che ingigantisce i Pokèmon, le palestre sono costruite in luoghi dove questo fenomeno è più diffuso per poter essere utilizzate durante le battaglie. Questa meccanica è attivabile a piacimento una sola volta durante l’incontro ma durerà solamente 3 turni, potenziando sia il Pokèmon che le sue mosse. Durante i raid solo uno dei quattro partecipanti potrà dynamaxizzare (grazie Nintendo per la semplicità della parola) il proprio mostro tascabile, quindi è necessaria una buona dose di coordinazione e cooperazione, oltre che al buon senso. Come per i Pokèmon incontrati nelle terre selvagge, anche nei raid cambieranno in base al giorno e alle condizioni atmosferiche, mentre alcuni di essi sono catturabili solamente nei raid. Prima della conclusione viene mostrato un filmato in CGI ambientato in una foresta. Nel video i due Pokèmon leggendari, sono prima impegnati in un combattimento, mentre subito dopo si trovano a cooperare verso una forza non mostrata, liberando il loro potenziale.

Data di uscita

I due leggendari hanno nel loro schema cromatico una grande quantità di blu, rosso e oro, uno di loro ha un vistoso scudo a circondargli il muso, mentre l’altro brandisce una spada utilizzando la bocca, entrambi sono basati sulle fattezze dei lupi. Il Direct si conclude allo stesso modo di come è iniziato, con Ishihara che annuncia che Pokèmon Spada e Pokèmon Scudo, già disponibili su Amazon, usciranno in contemporanea in tutto il mondo il 15 novembre 2019, nello stesso giorno sarà disponibile anche uno steelbook contenente entrambe le edizioni.