Come si dice, un figlio è la cosa più bella del mondo… certo è vero ma ci sono delle eccezioni, come se il figlio in questione prosciugasse la vostra carta di credito in microtransazioni su un free to play.

Tutto questo è accaduto a Mohamed Shugaa, un padre di 32 anni residente nel Sussex (Inghilterra), suo figlio di 7 anni ha infatti speso poco meno di 4.000£ scambiando moneta reale per quella virtuale (usata per acquisti in game) sul free to play Jurassic World.

La cosa inverosimile è che il povero Mohamed non si spiega in che modo il figlio Faisall sia venuto a conoscenza della password della sua carta, fatto sta che, provando ad effettuare un pagamento e una volta controllato il saldo totale si è trovato davanti  uno spettacolo raccapricciante: 60 pagamenti separati effettuati tra il 13 e 18 Dicembre, per la simpatica somma di 3.911£.

Mohamed ha dichiarato ai microfoni del Telegraph:

Ho 32 anni, sono un uomo adulto, perchè mai avrei dovuto spendere una tale cifra su un dannato gioco per tablet? Perchè Apple non ha almeno mandato una mail per assicurarsi che io fossi a conoscenza di quei pagamenti?

Ovviamente la risposta di Apple non è tardata ad arrivare:

Tutti i dispositivi iOS sono dotati del Parental Control, una funzione che permette ai genitori di bloccare particolari funzioni, come quella di poter effettuare acquisti con valuta reale. Inoltre è disponibile una guida che spiega come assicurarsi che i più giovani abbiano accesso ai contenuti più “giusti” per la loro età.

Probabilmente questa non sarà l’ultima vicenda “particolare” legata al mondo videoludico… sicuramente però non è la prima, mi riferisco in particolare al ragazzo russo che ha citato in giudizio Bhetesda. Prima di lasciarvi vi ricordiamo che Jurassic World è disponibile su dispositivi iOS.