Non è un mistero che Remedy Entertainment, già autori dei celebri Alan Wake, Max Payne e Quantum Break, sia a lavoro su due titoli AAA – di cui uno dovrebbe essere multipiattaforma e quindi inedito – tuttavia ancora non si sa nulla a riguardo, e bisognerà attendere qualche mese prima del lancio per scoprirlo.
Secondo le dichiarazioni di Remedy, nessuno dei due titoli è Alan Wake 2, quindi si potrebbe ipotizzare un ulteriore seguito di Max Payne, Quantum Break 2, o una nuova IP in esclusiva.
Data la mole di lavoro dietro ogni titolo, e considerando che Quantum Break ha richesto ben 5 anni di sviluppo, i fan si sono chiesti se questi due titoli AAA vedranno la luce solo nella prossima next gen. Per rispondere a questa domanda ci ha pensato il capo delle comunicazioni di Remedy, Thomas Puha, che attraverso Twitter ha dichiarato che:
Non ci impiegheremo 5 anni per i nostri prossimi giochi. Abbiamo 140 persone a lavoro, divise su due titoli, quindi quello che possiamo fare è limitato.
Per questo ci stiamo concentrando di più sulle meccaniche di gioco, e così sarà anche futuro. Vogliamo migliorare questi aspetti e creare un gameplay più immersivo.
Secondo le parole di Puha, i prossimi titoli targhati Remedy arriveranno prima di quanto previsto dai fan, ma per scoprire di cosa effettivamente si tratti bisognerà attendere il 2017. Nonostante manchino le date ufficiali (senza contare l’oggetto in questione), si potrebbe ipotizzare l’uscita dei nuovi giochi Remedy nel corso del 2018.
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