Overwatch, FPS di casa Blizzard è un prodotto cangiante, basti pensare che dall’uscita datata Maggio 2016 ad oggi, sono stati aggiunti sette personaggi, sette mappe più altre sette per le modalità arcade e innumerevoli patch, quasi tutte di bilanciamento.
Questa guida cercherà di dare una panoramica riguardante tutti gli eroi e sarà divisa in tre. La prima parte convergerà su support, la seconda sarà dedicata ai tank mentre la terza sulla categoria più numerosa, i dps.

ANA

Primo personaggio ad essere aggiunto dopo l’uscita del gioco, membro fondatore di Overwatch e madre di Pharah. È un support con caratteristiche da cecchino con 200 punti vita, ha la possibilità di curare da ogni distanza con la stessa efficacia. La suo fucile biotico ha due modalità di fuoco, nella versione mirata il colpo arriva istantaneamente al bersaglio e lascia una scia, mentre in quella non mirata c’è un breve tempo di percorrenza. In entrambe la cura è pari a 75hp e il danno di 70hp. Non avendo mobilità le sue uniche protezioni sono il dardo per addormentare il nemico che infligge un danno minimo (5hp) ma mette a “nanna” l’avversario per qualche secondo o finché non subisce un colpo. Conclude il suo kit una granata che permette ad Ana di ricoprire anche il ruolo di anti-healer, infatti l’area di impatto di questa abilità permette di potenziare le cure del 50% agli alleati e negare per qualche istante le cure ai nemici. Il Nano Boost trasforma l’alleato colpito in una macchina da guerra, curandolo e potenziandogli l’attacco e riducendogli i danni subiti del 50%

PRO: Alte cure per colpo – Anti-healer – Altissimo range
CONTRO: Bassa mobilità – Alta skill richiesta

BRIGITTE

Ultimosupport ad aggiungersi al gruppo, la svedese figlia di Torbjorn e figlioccia diReinhardt è un personaggio ibrido, metà curatore e metà tank con 250 punti vitadi cui 50 di armatura. Richiede poca abilità nell’essere usata e vive le sue battaglie in prima linea grazie allo scudo protettivo personale con 500hp e la possibilità, grazie alla sua abilità passiva ispirazione e al mazzafusto a reazione di fare danno (35hp) e curare di 16hp per 5 secondi ad area. Il modulo di riparazione disponibile ogni 6 secondi cura di 150hp e nel caso che il personaggio sia con vita piena si trasformano in 75hp di armatura, utile sia per salvare vite che per preparare l’ingaggio. Grazie alla frustata riesce a spingere via i bersagli che si trovano fino a 20m. Compensa tutte queste caratteristiche ottime per il corto raggio con l’inutilità nella media-lunga distanza. Grazie ad Adunata può aumentare la sua velocità del 30% e donare fino a 100hp aggiunti di armatura che non svaniscono insieme alla sua ultimate

PRO: Mena come un fabbro – Devastante nel corpo a corpo – Poca skill richiesta
CONTRO: Inutile nel medio-lungo raggio

LUCIO

Unico Eroe di supporto che non basa il suo gioco sulle cure. Il DJ brasiliano ha 200 punti vita ed è semplice da utilizzare ma difficile da padroneggiare alla perfezione, soprattutto per quanto riguarda la sua abilità passiva “corsa sui muri” che gli permette di spostarsi utilizzando anche le superfici verticali della mappa. L’abilità principale è vibrazioni che permette al personaggio di curare di 16hp al secondo o aumentare la velocità del 30%, inoltre grazie all’utilizzo di volume al massimo riesce a triplicare le cure per 3 secondi o aumentare la velocità di un ulteriore 40%. Nel combattimento è importante nel mantenere in salute gli alleati e, nel caso di emergenza, velocizzarli per nascondersi, inoltre grazie al suo amplificatore sonico può sparare una scarica di quattro colpi da 20 danni ognuno e salvarsi da situazioni pericolose respingendo i nemici. La ultiamate barriera sonora fornisce temporaneamente 750 punti scudo capace di reggere combo potenzialmente mortali.

PRO: Cura ad area – Corsa sui muri divertente – Semplice da giocare
CONTRO: Difficile da padroneggiare – Richiede coordinazione con il team

MERCY

Ladottoressa svizzera ricopre il classico ruolo del curatore senza altri compiti,il personaggio è semplice da utilizzare e dispone di 200 punti vita, grazie alraggio del caduceo benefico può curare l’alleato con 50hp al secondo oppure potenziarli il danno del 30%, il flusso viene interrotto dopo pochi secondi senza visuale sul “paziente”. Grazie ad angelo custode può spostarsi rapidamente sfruttando i compagni di squadra e con discesa angelica può planare. Se un compagno perisce in combattimento può resuscitarlo e portarlo in perfetta salute. In modalità valchiria vengono potenziate tutte le sue abilità e riesce a volare per il campo di battaglia. In caso di necessità può utilizzare la sua pistola che danneggia di 20hp il nemico

PRO: Resurrezione – Cura continua
CONTRO: Cure non altissime – Durante resurrezione è quasi immobile

MOIRA

La genetista irlandese è una curatrice con un’altissima mobilità e un gameplay unico in overwatch, ha dalla sua 200 punti vita. La sua abilità di guarigione chiamata biomanipolazione può attraversare i bersagli permettendogli di curare più alleati contemporaneamente di ben 80hp, tuttavia è limitata da un indicatore che dovrà essere caricato tramite il fuoco alternativo che permette di “risucchiare” l’energia degli avversari di 50hp, oltre a curare Moira stessa. Grazie a dissolvenza può sparire per pochi secondi, permettendole di riposizionarsi o di scappare dal nemico. Il globo biotico permette di potenziare oppure utilizzare cura (75hp) e danno (50hp) nello stesso momento e da il meglio di sé negli spazi chiusi. Il raggio di coalescenza può sia curare che danneggiare e cosa più importante oltrepassare le barriere riuscendo a apportare agli alleati ben 140hp al secondo. Tutto il suo kit le dona una grandissima resistenza, aumentando le possibilità di farla uscire vincitrice in scontri 1v1

PRO: Alta mobilità – Numero di cure potenzialmente altissimo
CONTRO: Può capitare di dover “caricare” le cure

ZENYATTA

Il monaco omnic è un support dedito al danno con 200 punti vita di cui 150 sono scudi. Grazie al globo della discordia che amplifica il danno del 30% e al globo della rovina può abbattere un tank con qualche colpo ben mirato. Quest’ultimo può essere sparato come un colpo singolo danneggiando di 46hp oppure caricato permettendogli di lanciarne cinque in rapida successione riuscendo ad effettuare un danno pari a 230hp in caso andassero tutti a segno. Il globo dell’armonia permette di curare anche se con bassa potenza, infatti sono solo 30hp al secondo e segue l’alleato per pochi secondi anche fuori dal proprio raggio visivo. In compenso trascendenza permette di rendere quasi invulnerabili gli alleati curando ben 300hp al secondo. Tutto questo potere distruttivo viene bilanciato con una mobilità nulla, rendendolo un bersaglio facilmente fiancheggiabile.

PRO: Danno elevato – L’ultimate salva i combattimenti
CONTRO: Mobilità nulla – Cure bassissime

IN BREVE

  • Cure
    • Moira – Ana
  • Mobilità
    • Lucio – Mercy – Moira
  • Danno
    • Brigitte – Zenyatta