Il titolo che tutti i fan europei degli shōnen stavano aspettando da tempo è finalmente arrivato, portando con se una carrellata di personaggi che permetterà di dare vita a scontri epici da sempre sognati dai fan del genere, con protagonisti e antagonisti delle saghe più famose e importanti degli ultimi anni come Naruto Uzumaki, Sasuke e Madara Uchiha da Naruto Shippuden, Rufy, Portuguese D. Ace, Akainu e Boa Hancockda One Piece, Son Goku, Vegeta e Freezer da Dragon Ball Z, Kenshiro e Raoul da Ken Il Guerriero, Kenshin Himura e Shishio Makoto da Kenshin Samurai Vagabondo, Ichigo Kurosaki, Sosuke Aizen e Rukia Kuchiki da Bleach, Gon Freecss, Killua Zaoldyeck e Isokada Hunter x Hunter e ancora Arale Norimaki, Seiya di Pegasus e tantissimi altri…

J-Stars Victory Vs+ rappresenta la concretizzazione delle fantasie combattive più recondite di ogni appassionato di manga e anime.


IL GIOCO

Il roster del gioco è praticamente immenso, inglobando al suo interno decine e decine di personaggi provenienti dalle serie più famose apparse sulla rivista Jump nel corso degli ultimi decenni, mettendo a nostra disposizione una lista di 52 personaggi provenienti da 32 differenti serie shōnen della rivista Jump (ovviamente non tutti disponibili all’avvio del gioco la prima volta, ma sbloccabili con monete ottenute nel corso delle battaglie e con l’avanzamento della storia).

J-Stars Victory Vs+ altro non è che la versione riveduta e “migliorata” del titolo già uscito in territorio nipponico l’anno scorso. Dopo il successo ottenuto Bandai Namco si è decisa a portare questa chicca anche al di fuori del territorio del sol levante.

Il gioco risulta discretamente godibile e apprezzabile anche su console portatile e anche a chi non è molto pratico del genere; con battaglie 2vs2 con un terzo personaggio a supporto e combattimenti portati al massimo della spettacolarizzazione da trasformazioni e mosse speciali (ogni personaggio con le sue iconiche). Scendendo nel dettaglio della meccanica di gioco, avremo a disposizione: attacco veloce, potente e speciale, salto, scatto e parata… Combinarli al meglio per annichilire l’avversario sarà poi compito vostro.

Parlando di storymode, la modalità Avventura J presente all’interno del gioco è un po’ povera se paragonata al quantitativo di personaggi presenti nel gioco, offrendo solamente le avventure di Rufy (One Piece), Naruto, Toriko e Ichigo (Bleach) e riducendo al minimo l’attenzione sulla trama, abbastanza banale e per nulla entusiasmante, e l’interazione con gli ambienti, che fungeranno solo da discreto intermezzo tra le varie battaglie raggiungibili spostandoci per mari a bordo di un’imbarcazione grazie alla quale potremo raggiungere i vari punti focali della mappa, a terra, o scontrarci per mare con i nemici presenti sulle altre navi incrociandoli; battaglie durante le quali affronteremo ovviamente gran parte dei personaggi presenti nel titolo, senza apparentemente un reale motivazione perchè che vada al di la del flebile discorso “trama”. Se si vogliono ottenere TUTTI i personaggi del gioco sarà inoltre obbligatoriocompletare la storia 4 volte, il che contribuisce ad aumentarne la longevità (o la ripetitività, fate voi). Oltre a ciò saranno presenti numerose missioni secondarie che aumenteranno la durata di quella che è senza dubbio la modalità più interessante e duratura presente all’interno di J-Stars Victory Vs+.

Oltre a questa modalità “storia” il gioco offre anche, ovviamente, le modalità VS per cimentarsi in scontri singoli contro l’IA, Battaglia Libera, o online contro altri giocatori, Battaglia Online.

Oltre a ciò sarà presente la modalità Verso la Vittoria che, a conti fatti, altro non farà che mettervi di fronte all’ennesima serie di battaglie e acquisire nuovi crediti da spendere nella modalità Negozio Punti J per sbloccare tutti gli sbloccabili presenti nel gioco da utilizzare poi anche nel menù Personalizzazione J per garantirci la possibilità di potenziare al meglio i personaggi principali.

Tirando rapidamente le somme, dall’analisi del titolo emerge come della trama ce ne si sia un po’ lavati le mani, tanto frega poco a nessuno (?), l’importante è legnare i poveri malcapitati che ci si parano davanti.


Analizzandolo sotto il profilo tecnico c’è da dire come J-Stars Victory Vs+ faccia il suo dovere con una grafica pulita che tuttavia e, possiamo dirlo, per la realizzazione delle controparti ludiche dei personaggi del gioco stranamente non si basa sul cell shading tanto usato e apprezzato in questi casi; nonostante ciò i personaggi son tutti ben realizzati e caratterizzati, così come gli ambienti di gioco (pur non reggendo ovviamente il paragone con la controparte per PS4). Per quanto riguardo il sonoro, oltre che di un’infinità di effetti sonori autentici, il gioco gode di un buon comparto audio e delle musiche originali che al meglio si adattano all’esperienza di gioco contribuendo a creare l’atmosfera, e un doppiaggio mantenuto in lingua originale per la gioia di tutti i puristi del genere (ovviamente sono presenti anche i sottotitoli in italiano).

Nel caso in cui qualcuno dei personaggi vi fosse totalmente sconosciuto, vi verrà in aiuto la Galleria, nella quale, oltre a rivedere i replay dei combattimenti che abbiamo precedentemente salvato, potremo sfogliare la Galleria Personaggi per conoscere tutte le serie presenti in J-Stars Victory Vs+ e tutti i personaggi di ogni serie.

Difetti? Ogni tanto la telecamera fa le bizze, risultando tediosa nella gestione del personaggio e, almeno su PsVita, qualche leggero calo della fluidità in game si nota nelle fasi più convulse della lotta.


J-STARS VICTORY VS+… PLUS SI, MA PERCHE’?

Sfortunatamente il titolo non differirebbe granchè dalla versione originale uscita l’anno scorso se non fosse, in parte, per un miglior bilanciamento dei personaggi rispetto alla versione originale e anche, e soprattutto, per la nuova modalità inserita in questa nuova versione del gioco. Una modalità Arcade in cui il livello di sfida è sicuramente fin da subito molto alto, aumentando esponenzialmente ad ogni battaglia superata (come fortemente richiesto dalla stragrande maggioranza dei videogiocatori nipponici).
Sei nuove battaglie da affrontare nelle quali, anche al livello di difficoltà più basso, si potrebbe fare una fatica matta.

COMMENTO DELL’AUTORE

Il gioco è sicuramente un degno tributo a tutti gli shōnen che negli ultimi 45 anni hanno contribuito al successo della rivista nipponica Jump. Se, come chi scrive, siete un po’ più vecchiotti magari storcerete il naso di fronte alla scelta di mettere, ad esempio, il solo Seiya dalla saga dei CDZ, ma potreste (e dovreste) gioire per la presenza di Raoul. Comunque in linea di massima la moltitudine dei personaggi presenti farà sicuramente la gioia di tutti. Una volta presa confidenza con il gameplay il divertimento è assicurato, se cercate sfida la modalità Arcade fa per voi, altrimenti la modalità storia vi garantirà sicuramente svariate ore di divertimento.


No Lo sconsigliamo a tutti!

Recensione Breve