In Red Dead Redemption 2 c’è anche tempo per sentirsi un po’ archeologo e andare alla ricerca di antichi testori del passato, come per esempio le ossa di dinosauro. Questi manufatti sono sparsi in tutta la mappa di gioco e va rintracciata la loro posizione per poter ottenere alcuni oggetti utili per l’avventura.

Per attivare questa missione secondaria occorre parlare con la paleontologa Deborah McGuinness che si trova a sud-est dell’accampamento di Horseshoe Overlook, in una pianura che si trova oltre la ferrovia e il sentiero. Accanto ad un carretto in una zona di scavo troverai questa donna intenta a dissotterrare un reperto che vi chiederà di trovare tutti gli altri disseminati per la mappa.

Una volta trovate uno o più ossa bisognerà andare nel più vicino ufficio postale e inviare le varie ubicazioni alla diretta interessata. Questo vi permetterà di ottenere una serie di ricompense successive in relazione alla quantità di reperti ritrovati.

  • 1 osso: pezzo di quarzo (necessario per eseguire il crafting di un talismano)
  • 15 ossa: Statua del Teschio
  • 30 ossa: Coltello d’osso mandibolare e completamento della missione.

Per trovare tutte le ossa sarà necessario completare tutto il gioco in quanto 8 di esse sono nella regione di New Austin che… beh, potrebbe essere un po’ ostile prima di aver terminato la storia principale. Per trovarli più facilmente sarà necessario usare il Dead Eye nelle vicinanze dei luoghi indicati sulle mappe che seguono che rivelerà la loro posizione.

Se sei in difficoltà, nel video che segue puoi trovare in dettaglio la posizione esatta di tutte le ossa di dinosauro da recuperare.

Se non l’hai ancora fatto, può essere interessante dare uno sguardo alla nostra recensione speciale di Red Dead Redemption 2 tratta dal diario di Arthur Morgan in persona. Se invece preferisci qualcosa di più pratico ci sono i nostri 5 consigli per iniziare a giocare o in alternativa il modo sbloccare i viaggi rapidi.