Qualche giorno fa Nintendo ha annunciato sul palco della Gamescom a Colonia una collaborazione con ESL (E-Sport League) per l’organizzazione di tornei ufficiali di Splatoon, lo sparatutto a inchiostro che in quest’ultimo anno solare a monopolizzato l’attenzione degli utenti Wii U imponendosi come la migliore nuova IP della console Nintendo.
Dopo l’annuncio della fine degli SplatFest sembrava che il supporto e l’interesse verso il gioco dovesse scemare, ma questo annuncio dimostra quanto la casa di Kyoto punti ancora sul titolo nonostante l’incombere della prossima console. A questo si aggiunge l’ennesima occasione di provare di Splatoon dal 18 agosto a primo settembre con un nuovo Test Fire.
Il presidente di Nintendo of Europe Satoru Shibata ha dichiarato che i tornei inizieranno nei primi di settembre e dureranno sei mesi, giusto in tempo per lasciare spazio a NX nel mese di Marzo. Tuttavia le date precise non sono ancora state annunciate, vi aggiorneremo al riguardo appena saranno rilasciati nuovi aggiornamenti.
Per prepararvi al meglio a questi tornei ecco alcuni passaggi e link utili che dovete tenere presenti. Prima di tutto dovete registravi al sito di ESL, operazione completamente gratuita e che vi darà successivamente la possibilità di partecipare anche ad altri tornei di altri titoli per tutte le piattaforme. Ovviamente sarà anche necessario possedere un Nintendo Network ID attivo per essere aggiunti alle varie stanze di gioco, ma è una condizione necessaria anche per giocare online a Splatoon, quindi è sottinteso che ne siate già in possesso.
Fatto questo dovrete tenere sotto controllo la pagina di ESLGaming dedicata a Splatoon per sapere quando saranno aperte le iscrizioni ai vari tornei. Mentre stiamo redigendo questo articolo ne è in corso uno dal quale abbiamo potuto recuperare il regolamento e tra esse c’è ovviamente quella di registrare la squadra e tutti i suoi componenti. Non sembra ci saranno limitazioni di armi o stage, mentre le modalità disponibili saranno solo quelle delle partite pro (niente Mischie Mollusche).
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