Siamo ben consapevoli della violenza e della pazzia che la serie Far Cry ha sempre mantenuto all’interno dei suoi capitoli facendone quasi un marchio di fabbrica in grado di isolare il titolo Ubisoft dai classici shooter. Alla Milan Games Week non potevano non provarlo e queste sono state le prime impressioni di Far Cry 5.

Avvolti nelle colline del Montana, abbracciamo immediatamente armi ed esplosivi pronti a devastare ogni singolo uomo presente sul nostro cammino. A cavallo di una grafica ben dettagliata, sia per il paesaggio che per la riproduzione delle armi, abbiamo faticato a mantenere salda la mira verso i nemici, evidenziando in alcuni casi anche dei colpi non andati a segno.

Le raffiche di mitra, così come i colpi a brucia pelo del revolver, hanno mostrato una fisica imprecisa, creando nei confronti di chi gioca la sensazione di aver palesemente sbagliato mira quando invece, dopo ripetute serie, questa era giusta.

Le esplosioni si comportano bene ma anche in questo caso l’onda d’urto generata dalla granata è gestita in malo modo, sbalzando i nemici a terra in maniera goffa.

L’azione di gioco mantiene alto il livello di adrenalina, con scontri caotici e ricchi di nemici, oltre alla possibilità di interagire con l’ambiente circostante. Deludenti gli scontri corpo a corpo, con nemici che si avvicinano e ci circondano ma totalmente disinteressati dall’attaccarci direttamente: segno evidente di una necessaria revisione della IA.

Per la parte sonora abbiamo riscontrato problemi con le cuffie dovendo così rinunciare ad una piena immersione nel gioco. Per quanto ascoltato dall’impianto stereo del monitor, l’audio sembra essere di buona fattura, in linea con le azioni e senza alcun sintomo di asincronia.

E’ da precisare che la nostra è stata una prova durata circa 10/15 minuti che non influisce, ovviamente, in maniera determinante sul reale potenziale del gioco. Ma è pur vero che il feeling di primo impatto, forse quello più sincero in taluni casi, lascia presagire un ritorno della serie non ai fasti di un tempo, con un pericoloso retrogusto di amaro in bocca.

Far Cry è una serie di notevole successo, che ha sempre riscosso giudizi positivi da critica e pubblico. L’esperienza vissuta di prima mano in fiera con far Cry 5 ci ha lasciato del tutto basiti, tradendo in parte i buoni propositi e le speranze di un degno ritorno della pazzia e della violenza, fiduciosi di essere smentiti dalla prova finale.