L’evoluzione del panorama automobilistico avvenuto in questi anni ha fatto passi da gigante. Tecnologia e meccanica fuse assieme regalano esperienze uniche che per fortuna oggi vengono riprodotte fedelmente nell’universo videoludico. Alla Milan Games Week 2017 non potevano mancare i più performanti e sbalorditivi simulatori di guida che di anno in anno si scontrano a suon di motori ruggenti e pneumatici fumanti. Oggi abbiamo messo le mani su Forza Motorsport 7, Project Cars 2 e GT Sport e abbiamo confrontato spalla a spalla quali sono i punti forza per ciascuno di essi.

Forza Motorsport 7

In arrivo su console Xbox One il prossimo 3 Ottobre, la nuova fatica marchiata Turn 10 riesce ancora una volta a migliorare i propri capolavori. Forza Motorsport 7 è innanzitutto viaggiare: a bordo della vostra vettura preferita sarà difficile mantenere gli occhi saldi sulla strada grazie al fantastico paesaggio che vi circonda e alla qualità grafica eccelsa con la quale viene riprodotto. La precisione dei dettagli che ricopre ogni bolide sportivo è pari alla perfezione, riproducendo un mondo al limite del reale.

Se siete in grado di non distrarvi dalla guida, possiamo assicurarvi che l’esperienza simulativa che offre il titolo è di alta fattura, per senza essere estrema. Dietro il volante inpelle marchiato Thrustmaster TMX abbiamo appurato che lo sviluppo del gioco così come concepito permette ad ogni amante dei titoli racing di apprezzare agevolmente l’esperienza di gioco che si riceve, senza incappare nella gabbia degli assetti sportivi troppo precisi che potrebbero non essere apprezzati dai meno esperti, ma senza sfociare al tempo stesso in una guida mediocre che abbasserebbe di molto l’agonismo competitivo.

Forzamotorsport 7 si lascia amare facilmente: grafica e controlli di alto livello abbracciano ogni fascia di pubblico permettendo una guida simulativa agli amanti del genere e ai meno pratici del settore.

Project Cars 2

Uscito da poco sul mercato e disponibile sia per Xbox One, Ps4 e Microsoft Windows, il degno successore di uno dei migliori simulatori di guida prodotti ad oggi alza ancora di più il livello di prestazioni di gioco, puntando ancora una volta ad un primato assoluto.

Godibile appieno nell’intero comparto grafico, Project Cars 2 vi lancia nella simulazione più sfrenata a bordo di bolidi super veloci e dal difficile controllo. Siamo andati alla ricerca della vera sfida competitiva e abbiamo trovato pane duro per i nostri denti. Niente modalità arcade o di facile approccio, ma soltanto vetture da settare e prestazioni su strada sempre da migliorare, per un controllo in piena potenza e solo possibile per alcuni.

Project Cars 2 ad oggi detiene il primato della simulazione automobilistica e la sua continua ricerca della perfezione nel racing simulator gli impone di essere amato soltanto da chi sa cosa vuol dire guidare una vettura sportiva. Per i restanti amanti del settore consigliamo di restare a bordo pista.

GT Sport

In esclusiva per la console Sony, Gran Turismo Sport punta a competere con i colossi dei simulatori di guida, mostrando sul tavolo carte molto valide e una riproduzione in VR che potrebbe attirare una grossa fetta di appassionati del genere. Preciso nella guida e pulito nella grafica, la nostra esperienza simulativa si è incentrata prima nella realtà virtuale e dopo in quella “reale”. La sensazione ricevuta dietro il visore Sony è stata dapprima difficoltosa, dovuta ad un forte senso di nausea, per migliorare poi dopo un paio di minuti in-game. Spingendo il piede sul pedale dell’acceleratore siamo riusciti ad appagare la nostra fame di simulazione con un feedback di guida alto, simulando egregiamente l’agonismo automobilistico degno delle maggiori competizioni sportive, anche se a farne le spese è stata la grafica, nettamente inferiore ai rivali.

Scesi dalla realtà virtuale abbiamo comparato la nostra esperienza più dal vivo, al volante di un Thrustmaster T300, e abbiamo notato che la prova con il visore offre sì un’esperienza più immersiva ma meno divertente e accessibile solo ad un’utenza ristretta.

Le piste di Gran Turismo Sport appagano appieno ogni competizione simulativa, portando nelle mani del giocatore un titolo dall’ottimo valore sportivo e in grado di competere con i suoi degni rivali.

Se siete in possesso del visore per la realtà virtuale consigliamo questa versione soltanto se siete forti di stomaco e davvero competitivi poichè guidare in una realtà diversa comporta un maggiore sforzo sia per la concentrazione sia per le sensazioni che essa trasmette che non sono sicuramente alla portata di tutti: in questo caso potrebbe risultare difficile mandare avanti una sessione duratura di gioco.

Tirando le somme abbiamo davanti 3 simulatori eccellenti, ognuno di esso completo a proprio modo. Se amate una fisica precisa e una grafica senza paragoni Forza Motorsport 7 saprà appagarvi a pieno; se preferite settare ogni singolo bullone della vostra vettura Project Cars 2 sarà la vostra ragione di essere; se invece preferite un simulatore più ibrido, a metà fra i due proposti con la possibilità di guidare in VR allora dirigete la vostra scelta verso GT Sport.