Martin O’Donnel è un famoso compositore che, nel mondo videoludico, è rinomato per aver preso parte a molti progetti, tra tutti i più famosi sono la saga di Halo e Destiny. Durante il Gamerome, è intervenuto per raccontarsi e presentare il suo nuovo progetto con il novello team di sviluppo da lui creato.

Quando era piccolo sentì la colonna sonora di Ben Hur e se ne innamorò. La sua passione si riaccese quando ascoltò i Beatles, portandolo ad inseguire il sogno di essere una star della musica, prendendo dunque parte ad una band. Per questo motivo studiò per molto tempo in conservatorio, dove affinò la sua tecnica al piano. Per lui era importante non copiare qualcuno, ma raccogliere ciò che seminavano per instaurare il proprio stile.

Seguendo questo motto, insieme alla sua band, si sviluppò nel progressive rock. Questo percorso venne però interrotto quando scoprì il piacere di comporre brani grazie al suo talento naturale, che venne notato da diverse aziende commerciali che lo assunsero per dei jingle pubblicitari.

Un giorno, il figlio di un amico, gli portò un videogioco a casa che nessuno aveva mai visto: Myst. In quel momento, giocando a quella meraviglia tecnologica in un vecchio computer all’alba dei videogames, Martin capì che quella era la sua strada. Spese gli anni successivi con i ragazzi di Myst cercando di entrare nei loro ranghi, mandando pezzi con insistenza in modo da farsi. Così ebbe il posto e lavorò al sequel di Myst: Riven. A quel punto già avevano sviluppato insieme a Bungie, conducendo alle famosissime colonne sonore di Halo. Questo continuò fino a Destiny, che fu il lavoro finale per il famoso studio. In quest’ultima composizione si avvalse dell’aiuto di Paul McCartney

Nei suoi lavori O’Donnel cerca di creare brani che si adattino a ciò che il giocatore deve fare in quel momento, ripudiando la ripetizione continua che molti sviluppatori inseriscono nel loro prodotto. La musica racconta una storia che il giocatore si ricorderà anche anni dopo, attraverso il potere dei sentimenti e dei ricordi che riceve dalle scene cinematografiche accompagnati dalla giusta colonna sonora.

Ha infine fondato Highwire Studios e conta solo 14 persone. Questo perché O’Donnel capì che Bungie non era più il suo ambiente quando crebbe a dismisura, arrivando a più di ottocento persone negli uffici. Diciamo che lui preferisce un piccolo team con cui fare progetti particolari.

Adesso sta lavorando a Golem con i fondi di Sony, il quale è un videogame per il PlayStation VR. La musica è ovviamente il focus principale.