Stellar Jockeys è un team di quattro persone fondato nell’estate del 2011, con sede a Champaign (Illinois) e Seattle (Washington). Brigador è il loro primo videogioco “commerciale”, rilasciato lo scorso 2 giugno; una versione alfa del gioco era disponibile già dal 16 ottobre 2015.

CONTRACTOR

Brigador ci mette nei panni di un Pilota detto “Contractor”; firmato un contratto chiamato “Brigador Action Agreement” offriremo i nostri servigi alla Solo Nobre Concern (S.N.C.).

La S.N.C. paga profumatamente i suoi Contractor, i quali dovranno distruggere gli obbiettivi designati. La storia è una mera scusa per far saltare in aria qualsiasi cosa ci capiti a tiro e il titolo di Stellar Jockeys fa ben poco per nascondere questa verità.


Il gioco si divide in una campagna principale ed una modalità Freelance.
La Campagna è composta da 21 Missioni, dove si avranno a disposizione vari veicoli tra cui Mech, Carri Corazzati e Agrav (ibridi tra un carro corazzato e un velivolo). Ognuna di queste macro-categorie contiene veicoli diversi tra loro, ma simili nelle proprietà principali, per esempio i Carri hanno maggiore resistenza e potenza di fuoco, gli Agrav sono più agili e veloci, i Mech sono una via di mezzo con una notevole potenza di fuoco in alcuni casi, o maggiore mobilità in altri.

In entrambe le modalità di cui sopra, per ogni missione (o contratto per essere precisi) compiuta guadagneremo crediti (completare obbiettivi secondari, o semplicemente distruggere strutture, nemici, etc., aumenterà notevolmente il numero di crediti guadagnati) che potranno essere spesi per sbloccare nuovi piloti, veicoli, equipaggiamenti, missioni per la modalità freelance, informazioni addizionali e lore.

La modalità Freelance, a differenza della campagna, offre la possibilità di modificare a piacimento i veicoli a disposizione, oltre alla possibilità di scegliere il pilota che più ci aggrada, ognuno dei quali ha delle sue caratteristiche uniche. Di fatti è proprio in questa modalità che il gioco dà il meglio di sé, poiché avremo la possibilità di creare la nostra macchina da guerra definitiva.

NON È TUTTO METALLO CIÒ CHE SI ACCARTOCCIA

Purtroppo però manovrare i veicoli di questo gioco basato sul twin stick control risulta spesso macchinoso e/o ostico, quindi sopratutto con veicoli più lenti si rischia di essere spesso intrappolati dai nemici senza via di scampo. Sicuramente con la pratica, e anche grazie alla personalizzazione dei veicoli, questo problema può essere risolto, ma considerando che morendo si perderanno tutti i progressi svolti in una certa mappa, alcune missioni possono risultare  alquanto frustranti, soprattutto per quei giocatori che non intendono affrontare un alto e impegnativo grado di sfida cimentandosi in un gioco simile.

LA GRAFICA NON È TUTTO, ANZI…

Dal punto di vista grafico Brigador non riesce a (o forse semplicemente non vuole) competere con altri titoli isometrici anche più datati. Stellar Jockeys ha puntato più sul comparto audio con tracce originali stile neo-anni 80 (per rendere l’idea: lo stile di Far Cry 3: Blood Dragon) davvero avvincenti ed appropriate oltre ad ambientazioni fantastiche, le quali possono essere completamente rase al suolo. Ricordiamo che in passato altri titoli hanno trovato fortuna proprio grazie a questi due elementi (e non per la grafica) come ad esempio Hot Line Miami.

Insieme al gioco è possibile acquistare il DLC che comprende tutti i brani del gioco e un audiolibro che spiega parte della storia del gioco ampliando ulteriormente la lore dello stesso.

Inoltre le tracce del gioco sono anche disponibili in formato Vinile, a quanto pare solo per un periodo limitato di tempo.

CONCLUSIONI

Brigador è un buon scrolling shooter, divertente e teso. Il costo potrebbe sembrare effettivamente un po’ elevato, considerando che non vi è una modalità multiplayer, ma la varietà di veicoli, e la possibilità di modificarli a proprio piacimento aumentano notevolmente la rigiocabilità del titolo (i completisti avranno un bel po’ da fare per sbloccare tutto quello che il gioco offre).

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No Lo sconsigliamo a tutti!

Recensione Breve