Ci sono saghe storiche che continuano nel loro percorso di crescita e trasformazione. Personaggi iconici immortali, carismatici, entrati nei nostri cuori da quando eravamo bambini o ragazzini. Di identikit di questo tipo ce ne sono molti, ma oggi parliamo del simbolo Sega per antonomasia: Sonic.

Per festeggiare il 25° anniversario del porcospino più amato dei videogiochi, Sega e Sonic Team, dopo aver -con successo- rilasciato Sonic Mania, hanno voluto ancora una volta esporsi sul mercato dei platform 3D con Sonic Forces, ennesimo tentativo dell’azienda per portare Sonic nel successo delle tre dimensioni. Ci saranno riusciti ?

Resistenza

Sonic Team ha voluto mischiare le carte in tavola. La storia di Sonic Forces prende luogo in un ipotetico futuro dove Sonic è stato sconfitto e catturato dal dottor Eggman, grazie ad un super cattivo -apparentemente- potentissimo. Qui entriamo in gioco noi, il gioco ci guida nella creazione di un avatar, il quale prende parte alla “resistenza” per la riconquista del pianeta. L’avatar può essere personalizzato in qualsiasi modo, dal vestiario, all’aspetto generale, fino alla voce stessa ed è l’unico che può utilizzare diverse abilità uniche, come ad esempio utilizzare un rampino o sparare con un lanciafiamme. Non mancano diversi personaggi simbolo della serie come Tales, Vector The Crocodile e Knuckles, i quali ci accompagnano durante il corso della vicenda.

La trama è ovviamente solo un incentivo a superare i livelli e a completarli, visto che risulta banale e composta da dialoghi davvero pessimi. Inoltre, le molte cinematiche presenti, spezzano troppo il ritmo della vicenda. Tutta la campagna si suddivide in 30 missioni principali, in cui oltre a impersonare il nostro personaggio, abbiamo l’occasione di utilizzare anche lo stesso Sonic, e non solo…

Non smettere mai di correre

Riguardo agli stage, siamo davanti al solito stile adottato dai Sonic in 3D: livelli mischiati da 2D, 2D e mezzo e 3D su binari, il risultato è buono, ma risulta ancora poco coraggiosa l’idea di non rendere i livelli 3D un po’ più aperti e meno legati ad una linearità eccessiva. Lo scopo è ovviamente quello di sempre: raccogliere i vari anelli, sia quelli segreti che quelli “normali” e concludere nel più velocemente tempo possibile la fase, il tutto mentre si sterminano decine di robot molesti. Alla fine ci viene garantito una votazione in base a come abbiamo completato il livello, dove è possibile anche condividerlo con i nostri amici.

Ovviamente il fattore rigiocabilità è elevato, sia per concludere il tutto ad un livello di difficoltà più elevato sia per migliorare il proprio punteggio, c’è comunque da sottolineare che la difficoltà del gioco è tarata sul basso, anche grazie a un sistema di vite infinite. Tutto ciò rende il titolo aperto a tutti, ma potrebbe far storcere il naso ai puristi della saga.

Una piccola, grande nota stonata sono sicuramente i comandi. Molto spesso ci è capitato di rimanere letteralmente bloccati, poiché il personaggio utilizzato in quello specifico momento non rispondeva correttamente ai comandi. Il problema si è notato principalmente nelle fasi a scorrimento 2D, ove l’input lag è stato avvertito maggiormente. Il tutto è sicuramente sistemabile con una patch, ma ci sembra comunque giusto specificarlo, visto che si tratta di un platform molto veloce e frenetico, dove saltare e correre sono cose fondamentali.

Una bellezza a metà

Pur avendo giocato il gioco su Xbox One X con tanto di patch enchanced, non possiamo sicuramente elogiare il titolo per il suo impatto visivo. Diciamo che l’esperienza in se riesce a sorprendere in certe parti -guarda caso proprio nelle fasi in 2D- e deludere in altre. Il problema principale è che è proprio nelle circostanze 3D che il gioco è sottotono, e considerando che si tratta di un’esperienza pubblicizzata come 3D ci saremmo aspettati ben altra qualità. Dal punto di vista della fluidità però non possiamo davvero lamentarci, Sonic Forces è ancorato ai 60fps, anche nelle situazioni più “caotiche”.

E di tutt’altro spessore il comparto audio, sempre di ottima fattura, e pieno di tracce sonore davvero spettacolari e decisamente adatte al contesto del gioco stesso. Bisogna però chiarire che Sonic ha da sempre avuto uno stile musicale particolare, molto diversificato dai platform comuni, conseguentemente a ciò potrebbe spiazzare chi non conosce molto la saga.

Sopra in alto nel box potete leggere il nostro resoconto generale, il Nì conferito a questo Sonic è più verso la bocciatura che la promozione, tuttavia abbiamo voluto fortemente credere ad alcune buone idee di questa produzione, per questo riteniamo che questo titolo possa essere apprezzato maggiormente dai fan del porcospino, rispetto ad altri.

Ni Lo consigliamo solo ad alcuni!

Recensione Breve

Sonic Forces è la prova concreta che il porcospino più amato dei videogame non riesca proprio a vivere in un mondo tridimensionale, non è il suo habitat, vorremmo tanto sbagliarci, ma dopo numerosi tentativi e dopo un ottimo Sonic Mania -in 2D-, ci saremmo aspettati ben altro da questa ennesima prova in 3D.

Il team ha provato a fare una fusione di diverse meccaniche positive dei precedenti capitoli, ma senza riuscirci, contornando il tutto da una trama inutile e banale. Persino il gameplay, da sempre punto di forza della saga, in questo capitolo non riesce a spingere al 100%, anche a causa di un input lag dei comandi a volte evidente, dove in un titolo frenetico e veloce di questo tipo diventa un’aggravante importante. Tecnicamente il gioco è appena sufficiente, sicuramente molto fluido, ma privo di un impatto visivo quantomeno interessante

Sega e Sonic Team ci riprovano, ma senza riuscirci del tutto. Sonic Forces è un titolo che ha idee interessanti, come ad esempio la possibilità di crearsi il proprio avatar, ma oltre a questo rimane semplicemente un Sonic in 3D, nulla di più. Nel 2017 abbiamo potuto apprezzare il ritorno dei platform 3D, da Super Mario Odyssey al discreto Super Lucky’s Tale, il problema è che Sonic è quello che ci ha convinti di meno, forse appesantito dalle tre dimensioni o da un gameplay con troppe incertezze, ma in ogni caso rimane un titolo fortemente indicato per i soli fan del porcospino, visto che per chi ama i platform 3D, può benissimo trovare di meglio sul mercato.