Alla guida del gioco ufficiale di rally per il terzo anno consecutivo e dopo un non promettente capitolo proposto l’anno scorso, Kylotonn Racing Games ripropone la nuova stagione rallistica con un lavoro di squadra impegnativo e pronto a rivalersi sugli errori commessi in passato. Allacciate le cinture e salite a bordo con noi su questa nuova avventura di WRC 7 provata su console Xbox One S.

Accendete i motori

Dopo una breve prova avvenuta qualche giorno fa nell’anteprima che vi abbiamo proposto, abbiamo avuto modo di guidare a fondo WRC 7 e scoprire quanto sia appagante e ben riuscito lo sviluppo profuso nel nuovo capitolo.

Per chi si immerge già da tempo all’universo del rally sa bene che pilotare una vettura ideata apposta per certi percorsi non è da tutti e di quanto lo stile di guida sia influente per il raggiungimento del traguardo. Per chi invece si affaccia da novello a questo genere di corse può confrontarsi con un veloce ma importante tutorial che il gioco mette a disposizione, prima di iniziare ogni esperienza simulativa. Durante la prova misureremo le nostre abilità da pilota e ci verrà consigliato su quale genere di guida e difficoltà affrontare il campionato.

Appurato il nostro livello di guida possiamo cimentarci pienamente in WRC 7, e lo possiamo fare seguendo più percorsi. Il gioco offre diverse, seppur poche, modalità che variano sia che giochiate in solitaria che in compagnia. Partita rapida e campionato personalizzato immancabili modalità standard, carriera per sfidare voi stessi e i campioni del mondo nella frenetica corsa contro il tempo. Di pari passo sarà presente con cadenza settimanale una sfida online a tempo per il piacere di confrontare le nostre abilità.

La carriera parte con la possibilità di scegliere diversi contratti, simili nel complesso tra loro, con obbiettivo di squadra differente. Si parte dalla categoria junior, fino a scalare la vetta del successo. Ponderate bene su quale contratto apporre la vostra firma perché mantenere fede alle richieste del team è impresa ardua.

Le piste sono tante e con difficoltà variabile come il campionato ufficiale vuole ed ogni competizione si compone di 3 giornate di gara delle quali; la sessione intermedia è composta da due sfide consecutive durante le quali non è possibile riparare la vettura. Ricordate che sistemare ogni danno arrecato porta via del tempo che, secondo le regole, non può superare il limite di 45 minuti, pena tempo aggiuntivo da sommare a quello della corsa.

Il multiplayer mantiene fede alla regola del “più siamo più ci divertiamo”, sia che si tratti di partite in locale grazie allo split screen sia che si tratti di quelle pubbliche. Server stabili e senza intoppi in nessun caso.

Le migliorie principali

Sebbene la costante corsa contro il tempo lasci poco spazio alla pienezza visiva che offre il gioco, WRC 7 regala un dettaglio grafico di ottima qualità. Le vetture sono riprodotte fedelmente, i tracciati e gli eventi atmosferici, sia quelli dinamici che statici su strada, sono gestiti ottimamente e simulano perfettamente la realtà automobilistica tipica del suo genere.

Le promesse degli sviluppatori di concentrare gli sforzi su determinati fattori sono state mantenute: i percorsi sono riprodotti in maniera impeccabile, cancellando definitivamente la piattezza tanto criticata e irreale che abbiamo visto nella passata edizione. La guida è precisa e senza sbavature, attenta ai comandi e alle impostazioni variabili che ora possiamo settare sulla vettura prima di una gara. Tutto questo si traduce con un feedback eccezionale e preciso con il pad, senza paragoni con il volante.

Il comparto sonoro è tra i punti forza del gioco, impeccabile in nessuna condizione: correre ascoltando i vostri pneumatici affondare la presa nella ghiaia mentre il motore impazza ai massimi giri vi cimenta in un ambiente di gioco perfetto e verosimile alla realtà, tra applausi del pubblico e gomme stridenti.

Senza troppe pretese

Ma allora wrc 7 dove tradisce la sua pienezza? Il gioco ha due limiti cardine, interconnessi tra loro. Il primo è una fisica deludente negli incidenti stradali: per quanto la guida sia stata potenziata, offrendo un responso simulativo più che valido e attento ai comandi dei giocatori, la dinamica dei sinistri non rispecchia in alcun modo la realtà, creando capriole e fuori pista surreali che disturbano l’esperienza di guida e agonistica percepita fino al momento dell’impatto.

Difficilmente riuscirete a fondere il motore o spaccare la scatola dello sterzo, sia che guidiate come degli scalmanati assetati di podio, sia che lo facciate di proposito.

La seconda è la struttura ibrida del gioco a metà tra simulazione e arcade: nessuno dei due valori spicca maggiormente rispetto all’altro il che non lascia pendere lago della bilancia verso un genere ben definito, non creando nei confronti del giocatore quel filo conduttore capace di farti appassionare per un genere di sport che, invece, è ben definito.

La vera nota dolente del comparto grafico è l’assenza del meteo dinamico: è vero che gli sviluppatori si sono concentrati, con ottimi risultati, per riprodurre su fondo stradale la transizione dello stato della materia da solido a liquido di alcuni eventi atmosferici, ma correre in condizioni climatiche variabili avrebbe regalato un fascino ed un valore aggiunto appagabile come non mai.

Inoltre appare evidente di come in certi scenari, soprattutto quelli in notturna, la resa grafica soffra di alcuni difetti comuni, quale tearing, che per la generazione attuale e per la natura del titolo sono imperdonabili.

Probabilmente impostare il gioco su una simulazione sportiva troppo fedele alla realtà avrebbe precluso quel divertimento e spirito di partecipazione tipico di un arcade che mantiene viva la voglia di spingere sull’acceleratore. Rinunciare a questo ha indirettamente regalato una discreta sessione di longevità, che appaga sia nel multiplayer in rete che in quello locale grazie allo split screen, vero motore di spinta di condivisioni goliardiche senza abbandonare in alcun modo lo spirito del rally che risuona ad ogni derapata.

WRC 7 ha fatto dei passi in avanti rispetto al predecessore mantenendo fede alle promesse fatte dal team di sviluppo relativamente ai feedback della community. Ciononostante non possiamo amare o odiare il gioco, mantenendosi al centro di un pentagono senza puntare ad alcun angolo di forza, segno inequivocabile di un team che non ha saputo osare più del dovuto ma che ha preferito presentare un prodotto per ora più evoluto delle passate edizioni.

No Lo sconsigliamo a tutti!

Recensione Breve

Il mondo del rally non è facile e chi ha avuto passate esperienze ne è consapevole: l’universo che esso racchiude, frustrante come nessun altro per certi aspetti, o si ama o si odia; non ci sono alternative. Eppure i ragazzi di Kylotonn sono riusciti a fondere il piacere di una guida simulativa e competitiva nativa di questo sport ad una spassionata e divertente sfida tra amici o semplicemente al piacere di guidare una vettura da rally rincorrendo una carriera da piloti. WRC 7 non si prende troppo sul serio ma non abbandona mai lo spirito agonistico della competizione. Che siate amanti del genere o non, troverete sicuramente una vettura ad attendervi ed una pista pronta per essere percorsa, in derapata ed a folle velocità.