Dark Souls II non è un videogioco per tutti: difficoltà elevatissima e frustrazione sono alla base del nuovo capitolo sviluppato da From Software. Il gioco ci mette di fronte ad un costante contrasto di emozioni: da una parte frustrazione dovuta alle centinaia di morti che affronterete nel corso della vostra avventura, dall’altra soddisfazione che si prova dopo aver vinto uno scontro, anche il più banale.

BENVENUTO MALEDETTO!

La natura tetra di questo nuovo capitolo si avverte sin dall’introduzione: tutto ruota attorno alla morte, lo stesso protagonista può diventare un non-morto, prendendone anche le spaventose sembianze.

Appena avviata la partita assisteremo ad un lungo filmato in computer grafica, dove un’anziana (e brutta come la morte) nonnina ci introduce la storia di questo nuovo capitolo. Da questo punto di vista non ci sono novità particolari: la trama viene appena accennata ed è piuttosto banale, è solo un pretesto per buttarci in un mondo tutto da esplorare ed obbligarci a sconfiggere decine di boss demoniaci. Quello della trama per niente articolata, non è necessariamente un aspetto negativo: in un gioco come Dark Souls è giusto dare spazio allo straordinario gameplay.

Dopo il filmato si passerà alla selezione di una delle 8 classi (guerriero, cavaliere, maestro della spada, bandito, chierico, stregone, esploratore e discriminato). La selezione della classe non è vincolante, perché nel corso dell’avventura potrete equipaggiare qualsiasi arma ed usare qualsiasi magia… a patto che abbiate le caratteristiche fisiche adatte, che potrete aumentare a vostro piacimento salendo di livello.

Terminato il tutorial, che altro non è che un piccolo dungeon dove morirete decine e decine di volte nell’intento di capire le basi del combattimento, verrete subito catapultati nell’enorme mondo di Dark Souls II.

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UN MALEDETTO ALLA RICERCA DI ANIME

Una volta fuori del tutorial vi ritroverete nel fantastico mondo free-roaming di Dark Souls II. Al contrario di quanto accade con tutti gli altri giochi, qui non vi sarà indicato alcun percorso, nessuna persona con cui parlare. Giunti al villaggio troveremo una manciata di NPC con cui commerciare ed altri che ci riveleranno interessanti informazioni…

Dal villaggio ci saranno alcune vie da percorrere, ma non vi sarà detto quale è la più adatta al vostro livello: dovrete scoprirlo a discapito della vostra pelle, e non è proprio la cosa migliore da fare quandomorire è tanto facile quanto svantaggioso. Sembra una banalità… la morte è sempre svantaggiosa, ma in Dark Souls 2 lo è ancora di più.

Il gioco ruota attorno alle anime, che si acquisiscono tramite rari oggetti (da trovare nelle aree inesplorate), ma sopratutto uccidendo i nemici. Più forte sarà il nemico, maggiori saranno le anime che riceverete.
Le anime servono praticamente per qualsiasi cosa: comprare oggetti, armi, armature, migliorare il proprio equipaggiamento e sopratutto per salire di livello. Raramente un gioco ci costringe a scegliere se aumentare il livello o comprare una nuova e scintillante armatura, ma questo “bastardissimo” Dark Souls II lo fa, ed è una formula decisamente azzeccata.

Ma perché prima parlavamo di “morte svantaggiosa”? Semplice, quando morirete perderete tutte le vostre anime, insieme al vostro posto in paradiso in seguito alle numerose imprecazioni. Le anime possono essere recuperate ma per farlo è necessario ritornare nell’esatto punto in cui siete morti; se morirete prima di recuperare le anime, queste andranno perse per sempre, e le offese che urlerete contro il televisore potrebbero preoccupare i vicini.

NEL CUORE DELL’AVVENTURA

Come detto prima, in Dark Souls II verrete abbandonati a voi stessi, vi saranno vari percorsi che potrete intraprendere dal villaggio, ogni percorso vi porterà in dungeon molto vasti che richiederanno di essere ripercorsi più e più volte a causa della loro difficoltà. Fortunatamente a spezzare il ritmo di gioco vi sono i falò, una sorta di checkpoint che vi permetteranno di ricaricare le pozioni di energia, depositare gli oggetti che non utilizzate nella “cassa” e teletrasportarvi in qualsiasi altro falò precedentemente scoperto.
La scoperta e l’accensione di un falò è una vera e propria ancora di salvezza, poiché grazie ad essi potrete ritornare al villaggio per spendere tutte le vostre preziose anime prima che qualche losco individuo ve le faccia perdere. Inoltre potrete continuare i dungeon da punti più avanzati senza doverli ripercorrere dall’inizio.

In combinazione ad un combat system eccezionale (di cui parleremo nella pagina successiva), abbiamo anche un fantastico level design. Ogni dungeon è caratterizzato in modo unico, e difficilmente ci ritroveremo ad affrontare due situazioni uguali. Il bello di Dark Souls II è che spesso sarà necessario ritornare in aree già esplorate per accedere ad alcuni punti della mappa che in precedenza erano bloccati per i motivi più disparati.
Avremo sempre un buon motivo per esplorare la mappa, perché in ogni sezione si nascondono NPC e ricchi tesori tutti da scoprire. A proposito, il villaggio si popolerà nel corso dell’avventura con gli NPC che incontrerete nei dungeon, quindi prima di poter commerciare determinati oggetti, dovrete prima incontrare l’NPC.

LE ANIME SI GUADAGNANO COMBATTENDO

Dalla serie “squadra che vince non si cambia”, il sistema di combattimento riprende quello del capitolo precedente, difficile, ragionato ed estremamente punitivo; persino il nemico più debole potrà metterci in difficoltà

Ogni combattimento richiede un approccio studiato, ogni nemico attacca in determinati modi, in base alle sue armi ed il suo equipaggiamento. Starà al giocatore capire quando è il momento giusto di sferrare l’attacco senza rischiare di essere colpito, perché basteranno veramente pochi colpi per mandare il protagonista al tappeto.

Vi sono decine e decine di tipologie di armi e magie diverse, ognuna con uno stile diverso: armi ad una o due mani, con i grilletti si sferrano gli attacchi lenti e potenti mentre con i due dorsali si sferrano gli attacchi più veloci. Come in tutti gli action, la barra dell’energia si consumerà compiendo azioni fisiche e quella della mana che si consumerà quando userete magie.

Ogni area di gioco ci metterà di fronte a nemici unici, si spazia dai semplici non-morti armati fino ai denti, ad enormi cavalieri corazzati. Come ciliegina sulla torta, ogni dungeon presenta numerosi boss e mini-boss; ovviamente sconfiggerli sarà molto difficile, ma solo così potrete procedere nella storia ed ottenere ricche ricompense.

ANIME COLLABORATIVE ED ANIME CRUDELI

Il comparto online di Dark Souls II è uno dei più originali di sempre: è completamente integrato al singleplayer e giocare senza una connessione online significa rinunciare ad una grossa fetta del gioco.

Tra le features più importanti vi sono i messaggi lasciati dai giocatori sulla mappa, i quali possono sia aiutarvi che ingannarvi; possono servire per avvertirvi della presenza di un nemico, di una trappola, di un tesoro nascosto, oppure aiutarvi ad individuare la strada da percorrere; insomma non ci sono limiti, se non quelli legati alla composizione guidata dei messaggi (non potrete scrivere testo libero).

Oltre ai messaggi, sparsi per la mappa troverete centinaia di chiazze di sangue: si tratta dei luoghi in cui sono morti altri giocatori e toccandole comparirà un fantasma che vi mostrerà il modo in cui è morto il giocatore. Particolarmente utili per capire la presenza di eventuali nemici e trappole.

Ma la vera chicca del comparto online sono le pietre che vi permettono di interagire con gli altri mondi quando siete nello stato di non-morto. In breve, potrete lasciare dei particolari messaggi sul terreno, e quando un giocatore interagirà col messaggio, comparirete nel suo mondo sotto forma di fantasma: in questo modo potrete aiutarlo a superare una particolare sezione o per abbattere un boss, guadagnando anime ed altri bonus.
Allo stesso modo, quando sarete in forma umana potrete evocare a vostra volta dei fantasmi per ricevere un aiuto. Molte volte l’aiuto di altri giocatori risulta essenziale per abbattere alcuni boss.
Fortunatamente se non si dispone di una connessione ad internet sarà possibile evocare dei fantasmi governati dall’IA in determinate parti della mappa. Niente di paragonabile ad un giocatore umano, ma sempre meglio di niente.

Così come un giocatore può entrare nel vostro mondo per aiutarvi, esso può farlo anche per uccidervi; è una pratica molto scorretta, sopratutto perché possiamo essere invasi in qualsiasi momento (a patto di essere nella forma umana) e aggiunge un altro pizzico di difficoltà a questo già complicatissimo videogioco.

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UN’ANIMA IN ALTA DEFINIZIONE

Il comparto tecnico di Dark Souls II spinge al massimo le nostre vecchie e stanche console, graficamente ci troviamo di fronte ad un ottimo lavoro, soprattutto per quanto riguarda luci ed ombre, fatte talmente bene che oltre a donarci uno spettacolo per gli occhi, sono in grado di tenerci in costante tensione grazie alla particolare atmosfera cupa, ricreata anche grazie ad un fantastico comparto sonoro.

Il protagonista ed i nemici sono tutti ben caratterizzati, così come le armi e le armature. I movimenti sembrano realistici e si avverte una certa pesantezza in tutte le azioni che il protagonista o i nemici eseguono.

L’interfaccia di gioco è minimalista e funzionale. Tutto il contrario per quanto riguarda le statistiche dei personaggi, delle varie armi e delle armature, che sono veramente troppo complesse in molti casi; sopratutto durante l’acquisto di nuove armi ed armature risulta molto difficoltoso confrontarle con quelle in nostro possesso in quanto non esiste una funzione che compara due o più oggetti; le caratteristiche sono talmente tante che confrontarle manualmente risulta piuttosto difficoltoso.

COMMENTO DELL’AUTORE
Dark Souls II è caratterizzato da una difficoltà estrema ed un comparto online originale e decisamente ben fatto.
Dal punto di vista di grafica, comparto sonoro e fisica dei personaggi, From Software ha fatto un ottimo lavoro, spingendo al massimo le potenzialità delle nostre vecchie consoles.
Vi farà arrabbiare tante volte, ma se siete in cerca di una vera sfida, Dark Souls II fa per voi!

No Lo sconsigliamo a tutti!

Recensione Breve