Il Destino di un Regno

Come il primo capitolo in Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno vivremo una bella favola in un mondo popolato da bizzarre creature, personaggi unici ed un bel tocco di magia.
La storia avrà come protagonista Evan, giovane re di Ding Dong Dell, che sarà costretto a fuggire dal suo regno a colpa di un improvviso colpo di stato. Al suo fianco avremo Ronald, vecchio presidente di un grande paese in Ichi no Kuni.
La storia inizia quindi dalla consueta catastrofe che vede il mondo del giovane Evan cambiare in pochi istanti. Il nostro protagonista dovrà quindi crescere e forgiarsi al di fuori delle “sicure mura” del suo regno per diventare il re che tutti i popoli aspettano da tanto tempo. Se la trama nelle prime battute potrà sembrare frivola e poco originale, con il passare del tempo ne capiremo i profondi risvolti anche grazie ad una narrazione magistrale. Evan avrà come missione quella di riunire i vari popoli sotto un’unica bandiera per garantire quella pace tanto agognata, ma saremo noi, in parte, a crearne il suo cammino, lasciando, quindi, una buona dose di libertà.
Ad aiutare il nostro alter-ego avremo appunto Ronald, alla pari di un mentore, ed altri interessanti e ben caratterizzati personaggi che incontreremo nel nostro cammino.

Gameplay: Tra Il Vecchio Ed Il Nuovo

La struttura di gioco ricorda molto il primo capitolo della serie, ma le novità sono tante. I combattimenti saranno in tempo reale ed a nostra disposizione avremo un party formato da un massimo di tre personaggi. Ad aiutare il nostro gruppo avremo i Cioffi, piccoli animaletti dotati di abilità particolari che combatteranno in modo autonomo e daranno una mano sia in fase di difesa che di attacco.
Negli scontri si controllerà il leader del gruppo, mentre gli altri combattenti saranno governati dall’AI di cui potremo gestirne alcuni aspetti. Ciascun personaggio avrà il suo stile di combattimento con abilità ed equipaggiamento unico. Avremo la possibilità di gestire attacchi sia a lunga distanza che quelli in mischia scegliendo lo stile di gioco che più ci aggrada equipaggiando al meglio ogni personaggio in base al tipo di nemico.
Il lavoro del team di sviluppo non si è risparmiato neanche sotto questo aspetto, ogni arma avrà infatti parametri differenti oltre che essere incantate o con abilità bonus.
Come accennato avremo i Cioffi ognuno con le loro caratteristiche e che porteranno un preziosissimo aiuto in battaglia. Avremo anche la possibilità di interagire con loro generando potenti attacchi o elementi di difesa.
Questi animaletti dovranno essere recuperati in giro nella mappa risolvendo semplici enigmi. Una volta “catturati” ne potremo utilizzare solo un certo numero sul campo di battaglia. Il nostro personaggio avrà uno stato frenesia, in cui faremo un maggior numero di danni, ed una barra che si ricaricherà con gli attacchi effettuati, sia a distanza che corpo a corpo. I nemici saranno visibili sulla mappa quindi evitabili in caso si voglia procedere dritti per la nostra missione.
Le creature che dovremo affrontare saranno strane e bizzarre e non mancheranno enormi boss ed interi “eserciti” da affrontare con un pizzico di strategia.

Progressione e Battaglie Campali

Come ogni gioco di ruolo che si rispetti al termine di ogni scontro avremo una ricompensa.
Otterremo quindi i consueti XP, Punti Battaglia e vari materiali, soldi, armi ed equipaggiamento vario. Tutti i personaggi che avremo a disposizione, anche quelli non presenti sul campo, riceveranno i punti guadagnati anche se per quelli non utilizzati sarà in numero minore. I Cioffi non beneficeranno di questa crescita ma potranno essere migliorati in un’apposita struttura sbloccabile nel corso dell’avventura. Gran parte del sistema di progressione ruota intorno ai Punti Battaglia che si potranno spendere nell’Equalizzatore. Questo non è altro che una stele magica che modificherà una serie di parametri aumentare ad esempio il danno inflitto a certi tipi di creature o aumentando le resistenze.

Ad affiancare questo elemento avremo la possibilità di migliorare gli equipaggiamenti avviando apposite strutture e ricerche. Il sistema è completamente guidato nelle prime sessioni di gioco ma potrà risultare leggermente complesso. Dovremo seguire bene il tutorial per non trovarci in difficoltà.
In aggiunta al già interessante sistema di combattimento e progressione avremo le Battaglie Campali. Queste si svilupperanno in maniera completamente diversa rispetto al resto del gioco e saranno la componente più strategica del gioco oltre che a cambiarne la visuale. Dovremo quindi gestire il nostro esercito una volta ricevuta la “missione” in una sorta di sistema che ricorda da lontano la morra cinese. Gli arcieri, ad esempio, avranno la meglio sulle truppe corazzate che a loro volta saranno devastanti su altri componenti dell’esercito. Tutti avranno i loro punti di forza e di debolezza e dovremo essere abili noi a gestirne gli scontri conoscendo chi prevale sull’altro.
Anche nelle battaglie campali avremo una crescita di livello e potremo edificare svariate strutture per aumentare e diversificare la nostra strategia.
Queste battaglie saranno opzionali per la maggior parte e dovremo far un po’ di pratica prima di gestirle al meglio.

Volevi Un Regno? Gestiscilo!

Il mondo di gioco sarà completamente esplorabile e potremo incontreremo nemici di vario genere, boss opzionali, vari dungeon e foreste dove immagazzinare tesori e materiali.
La libertà di azione sarà tanta ma, per accedere ad alcune zone, dovremo risolvere semplici enigmi ambientali o essere in possesso Cioffi specifici. In alcune aree potremo trovare misteriosi portali con accesso a Labirinti Onirici luoghi caratterizzati da potenti boss ma anche grosse ricompense.
Le missioni secondarie quindi non mancheranno e saranno utili per dare profondità al gioco, renderlo più vivo, e per migliorare il nostro party.
La parte gestionale sarà importante quanto quella di esplorazione e combattimenti.
Ni No Kuni II ci porterà a costruire un vero e proprio insediamento completo di castello e mappa modificabile a nostro piacimento.
Dovremo quindi imparare a gestire un vero e proprio mini regno in cui dovremo edificare e potenziare vari negozi, la caserma, l’accademia per la magia, miniere e tanto altro. Il tutto solo se avremo a disposizione abbastanza Dorados Reali, la moneta del regno.
Non dovremo solo occuparci della costruzione di elementi della città, ma anche gestirne l’economia trovando ed arruolando nuovi personaggi per migliorarne l’efficienza.
La creazione e lo sviluppo del nostro impero sarà essenziale per migliorare i nostri personaggi e per il proseguimento dell’avventura. La crescita del personaggio è perfettamente intersecata con l’evoluzione delle nostre infrastrutture e questo rende le meccaniche di gioco uniche ed originali.
Il tutto risulta facile da padroneggiare dopo un modesto periodo di adattamento segno dell’incredibile lavoro del team Level-5 nel rendere il gioco profondo ma accessibile.

Un’opera d’arte?

Il comparto tecnico di Ni No Kuni II è caratterizzato da una qualità artistica di ottima fattura. Il gioco è a tutti gli effetti un cartone animato interattivo carico di colori e ricchissimo di dettagli con il sapiente tocco di Yoshiyuki Momose. Lo stile in cel-shading non impatta la credibilità degli ambienti anzi ne risalta i contorni e lo rende unico nel suo genere anche grazie ad un gioco di luci ed ombre sapientemente implementato.
Sulla versione da noi provata, PlayStation 4, abbiamo notato alcuni cali di framerate nei momenti più concitati ma nulla che possa rovinare l’esperienza globale del gioco. Anche la telecamera di gioco a volte non risulta perfetta, ma sono piccolezze davanti alla maestosità del gioco soprattutto nel level design. Quest’ultimo è vario e sempre dettagliato rendendo ogni area di gioco unica e bella da esplorare. Anche sotto l’aspetto dei nemici avremo un vasto numero di mostri da affrontare ognuno con un differente pattern d’attacco. Se nella sua totalità la IA non brilla per creare situazioni complesse, le battaglie non saranno quasi mai proibitive, dovremo comunque ragionare per trovare il modo più veloce per affrontare i nemici.


Chiude una colonna sonora e campionature di rara ricerca e creazione. Ogni musica, affidata a Joe Hisaishi, accompagna il giocatore ritmandone perfino i passi. Era da molto tempo che non ci trovavamo ad ascoltare un comparto sonoro di così pregevole fattura elemento che dà ancora più spessore a Ni No Kuni II. Anche il doppiaggio in inglese e giapponese è veramente ben realizzato e professionale sfortunatamente noi italiani dovremo accontentarci dei sottotitoli.
Il titolo garantisce un numero spropositato di ore di gioco tra missioni principale, secondarie e gestione del nostro regno e personaggi.

No Lo sconsigliamo a tutti!

Recensione Breve

Il primo Ni No Kuni risale all’ormai lontano 2010 e fu rilasciato su Nintendo DS per poi approdare nel 2013 in esclusiva PlayStation 3. La seconda incarnazione di questo intrigante gioco di ruolo approda, dopo una lunga gestazione, su Playstation 4 e PC.
Ni No Kuni 2 è sempre sviluppato dai talentuosi Level-5 che sono riusciti a creare un vero e proprio “gioiello” sia a livello narrativo – coinvolgente e ritmato – che a livello visivo, a dir poco magnifico.

L’assenza dello Studio Ghibli sembra non aver pesato sul prodotto finale nonostante i vari dubbi di molte persone prima del lancio del gioco.
L’elemento che rende questo secondo capitolo un gioco imperdibile nella nostra collezione è la capacità di unire a livello di gameplay tradizione ed innovazione. Il titolo sarà apprezzato maggiormente da chi ama un genere in cui deve unire elementi gestionali a battaglie strategiche. Questo aspetto non deve far scoraggiare l’utenza non avvezza a questo tipo di giochi: Ni No Kuni II è veramente alla portata di tutti.

Vero, i puristi del genere potrebbero lamentare le troppe novità ed una difficoltà tarata troppo verso il basso, ma il processo di svecchiamento era necessario. Il primo capitolo cadeva troppo spesso in un loop di combattimenti il più delle volte indesiderato. Le nuove meccaniche si sposano alla perfezione con il nuovo level design creato dagli sviluppatori il tutto accompagnato da una colonna sonora superba.
Il gioco è consigliato a tutti, sia grandi che piccini, ma soprattutto a chi vuole vivere un’avventura che rimarrà stampata in un angolino del cuore.