Probabilmente Agent è un free-roaming simile a Grand Theft Auto V. Sono queste le informazioni che siamo riusciti ad estrapolare dalla nostra lunga intervista a Darren Charles Hatton, un digital artist photographer coinvolto nello sviluppo questa esclusiva PlayStation 3 di Rockstar che purtroppo, non ha mai visto la luce.
In realtà, su Agent abbiamo avuto pochissimi dettagli fin dall’annuncio. Al momento il videogioco risulta in sviluppo, ma la mancanza di dettagli ed informazioni da parte di Rockstar, non lascia ben sperare. Inoltre, il titolo era classificato come esclusiva PlayStation 3, esclusiva che al momento non avrebbe ragione di esistere visto l’arrivo di una nuova generazione di console.
Qualche mese fa vi abbiamo riportato alcuni screenshot pubblicati da Darren C. Hatton: uno degli addetti ai lavori di Agent. Le immagini divulgate fanno trapelare qualche informazione interessante, ma abbiamo voluto approfondire l’argomento direttamente con Darren Charles Hatton che ci ha concesso un’interessante intervista.
INTERVISTA A DARREN C. HATTON
Puoi dirci qualcosa su Agent? Qualcosa che il resto del mondo non conosce?
Ad essere sinceri, non ricordo precisamente cosa c’era scritto sui documenti del progetto di Agent, ho lavorato ad altri 4 videogiochi nel frattempo. Inoltre spesso non riesco a ricordare i dettagli più deliziosi. Penso che il nome del gioco ti dia un’idea delle tematiche trattate.
Prima che arrivassi in Rockstar North, un sacco di artisti sono stati inviati in un “viaggio di ricerca” in Marocco. Le fotografie che sono state scattate dai talentuosi artisti mi sono servite come riferimento per la creazione dei villaggi principali che avete potuto vedere nelle immagini che ho divulgato. Sono sicuro che avremmo visitato altre località se avessimo continuato a lavorare al progetto.
Ricordo che le mappe “erano dei sandbox” molto vasti. Vecchie roccaforti, villaggi grandi e piccoli, raffinerie di olio ed una straordinaria distesa di montagne con meravigliosi fiumi tortuosi. Questo è quello che ho visto nel 2009. Molte cose potrebbero essere cambiate, oppure no! Mi spiace, questo è tutto ciò che so.
A cosa stai lavorando al momento?
L’ultimo gioco a cui ho lavorato è stato Borderlands the Pre-Sequel. Dopo la chiusura di 2K Australia ho deciso di lasciare l’industria videoludica per un po’ e di dedicarmi ad altre passioni: crescere mia figlia e la fotografia.
Secondo te, Agent sarebbe stato un buon videogioco?
Penso che sarebbe stato un videogioco fantastico. Se l’avessero finito.
Che ne pensi dell’abbandono del progetto di Agent?
Sinceramente ero estremamente dispiaciuto di dover abbandonare il progetto per dedicarmi a Grand Theft Auto V. Ormai ero mentalmente coinvolto in Agent…
Agent sarà mai distribuito?
Non posso rispondere perché non lo so. Sono passati 6-7 anni da quando ho lasciato Rockstar North. Chissà cosa hanno deciso alla tavola del potere!
A quale videogioco stai giocando al momento e che ne pensi?
Non gioco tantissimo (ride)… Ho una figlia piccola che richiede tutta la mia attenzione. Se dedico tempo ai videogiochi, opto sempre per qualche sportivo come FIFA… Lo adoro!
Come sei entrato nell’industria dei videogiochi?
Sono andato all’università di Bournemouth dove ho studiato animazione ed effetti speciali. Non avevo alcun interesse di lavorare nel settore dei videogiochi: la mia passione era di lavorare sui film come compositore. Ai tempi riuscivo ad ottenere solo lavori temporanei nelle case post-produzione di Londra… Non era la paga migliore! Quindi cercai altre mansioni dedicate all’arte. Lavorai per Perfect Entertainment a Londra occupandomi di Discworld Noir. Quello è stato l’inizio della mia carriera nel settore videoludico.
Che ne pensi del tuo lavoro?
Come tutte le cose nell’ambito lavorativo e della vita in generale: ha cose positive e negative. Purtroppo non sono più nell’industria da quando l’ultima software house importante ha chiuso i battenti in Australia. Non ho intenzione di far spostare nuovamente la mia famiglia oltreoceano.
Cosa suggerisci a chi vuole diventare un artista in ambito videoludico?
Fatelo! Seguite i vostri sogni! Lo so che non mi farò mai un nome nell’industria, ma mi sono divertito quando sono stato parte di un gruppo di straordinarie e talentuose persone tutte al lavoro sugli stessi titoli altrettanto straordinari.
Se potresti scegliere di lavorare ad un videogioco attualmente in sviluppo, quale sarebbe?
Ad essere onesti, mi sono divertito tanto a lavorare su Borderlands ed il suo stile artistico unico. Quindi dico a Gearbox di darmi un lavoro freelance per Borderlands 4… Sempre che il gioco sia davvero in sviluppo e che io non sia previsto nel progetto! Mi piacerebbe anche lavorare su Uncharted 4…
Quale sarà il prossimo progetto di Rockstar secondo te?
Un’altra variabile di GTA, probabilmente. È la loro gallina dalle uova d’oro!
Ringraziamo Darren Charles Hatton per averci concesso questa interessante intervista e gli auguriamo di tornare presto nell’industria videoludica.
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